Sicurezza, Mattarella firma ma invita Conte a rispettare la Costituzione
Il presidente Mattarella ha inaugurato la formula della firma con raccomandazione al governo. Stamane il capo dello Stato ha firmato il decreto legge Sicurezza e Immigrazione che introduce una serie di limitazioni in materia di diritto d’asilo e di permessi di soggiorno per motivi umanitari. Però, subito dopo, prassi davvero inconsueta, ha inviato una lettera al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte per ricordardargli che il premier è tenuto a rispettare la Costituzione, in modo specifico (guarda un po’) in tema di diritti degli stranieri. «Al riguardo – dice Mattarella – avverto l’obbligo di sottolineare che, in materia, come affermato nella Relazione di accompagnamento al decreto, restano fermi gli obblighi costituzionali e internazionali dello Stato’ pur se non espressamente richiamati nel testo normativo, e, in particolare, quanto direttamente disposto dall’art. 10 della Costituzione e quanto discende dagli impegni internazionali assunti dall’Italia». Il premier Conte (che peraltro è un giurista) dovrebbe conoscere gli impegni derivanti dalla Costituzione. Perché dunque quella superflua raccomandazione? Se il presidente avesse nutrito perplessità sul testo avrebbe infatti avuto tutti gli strumenti per farlo sapere e avvertire il governo. Invece, firma ma poi “avverte”. È un modo a dir poco tortuoso per inviare un messaggio politico…
Matarella una domanda?? Renzi a rispetto per la constituzione, la avuto nel passato?? Perché ora tutta questa preoccupazione per la constituzione???
E’ siciliano, con specifiche legate alla sua personale interpretazione che gli derivano dalla sua storia ! Non sono consigli ma minacce. Gli girano… non può sciogliere le camere !!! Ora. E’ un re nudo e sa che tutti lo osservano attentamente ! Sapendo ormai che in politica non esistono ripetute casualità ma certezze ed anche se non licenzia la legge sa che questi la ripresentano tal quale e sarebbe per legge obbligato a ratificarle, sapendolo, costituisce un pretesto per rientrare dalla finestra con le sue considerazioni stante l’impossibilità di rientrare dalla porta. (forse sbaglierò ma Andreotti disse che a pensar male si fa peccato ma….. ) Davos incombe, non c’entra nulla ma…..