Roma, albanese si accende una sigaretta sul bus poi sferra un pugno a chi protesta
Si è acceso una sigaretta sul bus linea 702, in via di Torricola, a Roma, e quando un altro passeggero lo ha redarguito, prima lo ha colpito con un pugno e poi gli ha sferrato un fendente, ferendolo, con un coltello a scatto. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, immediatamente intervenuti, sono riusciti a bloccarlo e arrestarlo sequestrandogli il coltello. In manette è così finito un 35enne, albanese, irregolarmente presente sul suolo italiano in quanto già colpito da decreto di espulsione, per lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi. L’uomo che aveva redarguito l’indisciplinato passeggero ha riportato una ferita alla mano destra, con cui si era fortunatamente riparato il volto, guaribile guaribili in 7 giorni. Il coltello utilizzato è stato sequestrato e l’arrestato è stato trattenuto in caserma in attesa del rito direttissimo.
Ma è mai possibile che tutta sta gente con tanto di foglio di via sia ancora on Italia? Certo che se i magistrati pensano che se ne vadano tranquillamente! Hanno il foglio di via e circolano tranquillamente! Ma dove vivono nel paese delle meraviglie?
questo è il risultato dell’operato dei governi di sinistra e dell’influenza politica dell’ alto prelato
roba da matti purtroppo matti molto pericolosi ed in quantità crescente…