Dormire è una questione di qualità e non solo di quantità: qualche consiglio
Riceviamo da Alessandro Bovicelli e volentieri pubblichiamo:
Caro direttore,
I cardiologi si sono focalizzati sul tempo giusto del sonno. La quantità giusta di ore sembrerebbe essere tra le 6 e le 8 . Dormire di meno (3- 4 ore per notte) aumenta l’attività del sistema nervoso simpatico e altera l’equilibrio metabolico con il rilascio di sostanze quali il cortisolo che incrementa l’appettito favorendo il diabete , l’obesità e l’ipertensione. Anche dormire troppo ha i suoi lati negativi. E’ spesso espressione di patologie concomitanti quali la depressione che alla lunga può avere una ripercussione negativa sul sistema cardiovascolare. Fondamentale è anche la qualità. Oggi spesso le famiglie mangiano tardi e dopo cena invece di una salutare camminata si tende a mettersi sul divano e consumare alcolici e caffeina, tutti ingredienti negativi per la qualità del sonno quando addirittura non ci si addormenta fino al mattino sul divano.