Rapina Lanciano, la madre del quarto uomo: «Deve soffrire». Filmato l’arresto (video)
«È stato lui? Se è stato mio figlio, punitelo. Deve soffrire come ha fatto soffrire quelle persone». A parlare così è stata la madre di Alexandru Bogdan Colteanu, il quarto uomo della feroce rapina di Lanciano. È stato Il Mattino a dare conto delle parole della donna, pronunciate subito dopo aver ricevuto la notizia della cattura del 26enne avvenuta dopo alcuni giorni di fuga.
Le fasi della cattura sono state riprese in un filmato diffuso dalla polizia, al termine del quale si vede anche l’arrivo di Colteanu in caserma. Determinante per rintracciarlo è stato l’utilizzo della nuova tecnologia Sari, che consente il riconoscimento facciale incrociando immagini o fotogrammi con un database fotografico della polizia. Le immagini della fuga dei malviventi a Lanciano sono state sottoposte a Sari, che ha fornito l’identità del romeno, pluripregiudicato. Le indagini tradizionali hanno fatto il resto. Consentendo anche di scoprire che i soldi prelevati dal bancomat durante la rapina erano state reinvestiti dai ladri in Gratta e Vinci: decine ne sono stati ritrovati nell’auto usata per la fuga.
Almeno lei – pur avendolo generato – lo vede per quello che è: una bestiaccia infame che merita una severissima punizione, altro che il discutibile perdono della vittima.