Paura sul volo Dubai-New York: i passeggeri stanno male. E scatta la quarantena
Paura su un aereo della Emirates, partito da Dubai e atterrato a New York. Circa cento dei 500 passeggeri del volo EK203 si sono sentiti male e, al loro atterraggio al Jfk, è scattata la quarantena. Per la polizia di New York, che sta monitorando la situazione, si tratterebbe di una probabile «emergenza medica». Due le circostanze allo studio rispetto a questa ipotesi: il fatto che il volo abbia fatto scalo a Mecca, dove è in atto una epidemia influenzale piuttosto violenta, con il sospetto che i passeggeri possano essere stati esposti al virus; la possibilità che i malori siano stati dovuti a una intossicazione alimentare.
È stato il pilota dell’aereo a far scattare le procedure di emergenza, dopo che due persone avevano iniziato ad accusare una febbre e altre decine a tossire. Una volta a terra, i passeggeri sono stati sottoposti ai controlli del Centers for Diseases Control and Prevention statunitense e almeno tre sono state trasportate in ospedale.
Emirates Airlines ha invece ridimensionato i numeri, parlando di una decina di passeggeri che si sono sentiti male e aggiungendo, con un tweet, che all’arrivo sono stati assistiti dalle autorità sanitarie statunitensi «come precauzione». La compagnia ha, inoltre, assicurato che «tutti gli altri» passeggeri sarebbero stati sbarcati a breve, precisando che «la sicurezza dei nostri clienti è la priorità».