
Orban avverte l’Ue: «Non accettiamo il vostro ricatto». E Borghezio si esalta (video)
Home livello 2 - di Redazione - 11 Settembre 2018 alle 17:37
Il rapporto sulla situazione in Ungheria redatto dalla relatrice Judith Sargentini, eurodeputata verde dei Paesi Bassi, in vista del voto sull’apertura di una procedura sanzionatoria, «insulta l’Ungheria», utilizza «due pesi e due misure» e «va oltre le competenze» del Parlamento europeo. «State stigmatizzando un Paese, condannando una nazione». Il primo ministro ungherese Viktor Orban, nel suo intervento nel dibattito nel Parlamento europeo a Strasburgo, svolto immediatamente dopo la relatrice, rispedisce le accuse al mittente.
Orban non ha risposto nel merito delle accuse contenute nel rapporto, limitandosi a definirlo «uno schiaffo in faccia al dialogo». «Siamo franchi tra di noi – ha aggiunto – l’Ungheria verrà condannata perché il popolo ha deciso che non diventerà un Paese per migranti. Qualunque sia la vostra decisione, l’Ungheria non accetterà questo ricatto. Proteggeremo i nostri confini e decideremo noi con chi vivere».
«So – ha aggiunto Orban – che vi siete già fatti un’idea. So che una maggioranza domani approverà il rapporto e so che il mio discorso non vi farà cambiare idea. Ma state per denunciare l’Ungheria, che è stata membro delle nazioni europee e cristiane per migliaia di anni. Volete condannare l’Ungheria che ha versato il sangue, quando è servito; che ha preso le armi contro il più grande esercito del mondo, quello sovietico e che ha aperto i confini, quando è stato il momento, ai tedeschi dell’Est. L’Ungheria è pronta per le elezioni europee del prossimo anno, quando il popolo potrà decidere sul futuro dell’Europa e restituire democrazia alla politica europea». Il discorso di Orban è stato applaudito e si è sentito gridare, in italiano, «forza Ungheria», mentre le telecamere interne all’aula riprendevano una standing ovation del leghista Mario Borghezio e di altri eurodeputati seduti vicino a lui.
Lascia un commento
di Redazione
Grande orban e grande Ungheria fa bene a non ricevere clandestini spacciatori
E vai Orban! Tieni duro
in realtà le sanzioni sono per la politica di estrema destra di orban ( che tuttavia condivido ) non comprendo cosa aspetti orban ad uscire dal ppe e da questo schifo di ue
Forza Ungheria!
e forza Borghenzio, sempre più simpatico.