Basta maestre-orco: arrivano le telecamere negli asili. L’annuncio del Viminale

5 Set 2018 17:00 - di Natalia Delfino

«Il Viminale è al lavoro per prevedere la videosorveglianza negli asili nido, così come nelle strutture socio-assistenziali che ospitano anziani e disabili». Ad annunciarlo sono stati i sottosegretari all’Interno Stefano Candiani e Nicola Molteni, parlando di «una storica battaglia della Lega». «L’obiettivo, come già stiamo facendo in altri campi come l’immigrazione – hanno aggiunto – è passare dalle parole ai fatti»

Dell’argomento si parla da tempo in maniera trasversale e se ne torna a parlare sempre in concomitanza di nuovi casi di cronaca che vedono i soggetti più deboli aggrediti dalle persone cui vengono affidati perché ne abbiano cura. In Parlamento, già nel 2016, FdI depositò una proposta di legge in questo senso. Successivamente, nello stesso anno, una legge che unificava 13 proposte bipartisan ottenne il sì della Camera, ma non approdò mai al via libera finale al Senato. Nel marzo di quest’anno è stato poi ancora Fratelli d’Italia, primo firmatario Fabio Rampelli, a depositare nuovamente un testo in questo senso, mentre in questa legislatura è stata Annagrazia Calabria, ora ringraziata anche da Matteo Salvini.

Lo stesso Salvini si è espresso sull’argomento nei mesi scorsi, spiegando, di fronte all’ennesimo caso di abusi scoperto, che «da papà farò di tutto perché sia approvato il progetto di legge per avere telecamere negli asili, nelle scuole e nelle case di riposo». «Rispetto per le maestre perbene che sono il 99 per cento, come gli infermieri. Però chi mette le mani addosso a un disabile o a un bambino è una bestia che – disse il ministro – non può tornare a fare quel lavoro».

 

 

 

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  • Pino1° 5 Settembre 2018

    I bambini vanno protetti anche nei corridoi e nei gabinetti !