I simboli della Lega: tutti i marchi depositati da Salvini negli ultimi anni

3 Set 2018 17:42 - di Redazione

Per Matteo Salvini il nome “Lega” non si tocca. Il ministro dell’Interno lo ha ribadito ieri sera alla Berghem fest, smentendo l’ipotesi di un cambio di nome del suo movimento politico nel caso in cui il Tribunale del riesame di Genova, mercoledì 5 settembre, dovesse pronunciarsi per il sequestro dei fondi del Carroccio. A lanciare l’allarme sulla possibile scomparsa della Lega stato il vicesegretario federale e sottosegretario a Palazzo Chigi, Giancarlo Giorgetti: “Se il 5 settembre tutti i futuri proventi” che “affluiscono nelle casse della Lega vengono requisiti, allora è evidente che a quel punto lì un partito politico non può più esistere…”. Negli ultimi 4 anni il leader leghista ha più volte bussato alla porta dell’Ufficio brevetti e marchi del Ministero dello Sviluppo economico per registrare i simboli delle sue iniziative politiche. Il 4 dicembre 2014 il Capitano deposita “Noi con Salvini“, movimento che nelle sue intenzioni avrebbe dovuto far breccia nell’elettorato del Sud Italia e rappresentare l’alter ego meridionale della Lega Nord. Prima ancora – il 25 settembre dello stesso anno – Salvini fa registrare “Lega con Salvini – Popoli e identità”: la parola “Nord”, con largo anticipo rispetto alla storica (e drastica) scelta adottata in occasione delle ultime elezioni politiche, viene già accantonata. E nel simbolo compare anche una piccola scritta gialla “Basta euro”.

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