Centrodestra, Donzelli: «Costringiamo la Lega a rompere con i grillini»
Dare vita a un «grande soggetto conservatore e sovranista», passando per un «confronto aperto con tutti» all’interno del centrodestra. All’indomani della chiusura di Atreju18, «fra le migliori ultime edizioni, con oltre 10mila presenza», è il deputato toscano Giovanni Donzelli a fare il punto sulla proposta di Fratelli d’Italia, alla quale il partito di Giorgia Meloni «punta con convinzione e senza gelosie».
Alla prima legislatura, ma con una lunga esperienza da consigliere regionale di opposizione nella “rossa” Toscana, Donzelli ha fatto riferimento a tutto il centrodestra, ma in particolare ai rapporti con la Lega. «Noi, da patrioti – ha sottolineato – vogliamo il bene dell’Italia e quindi spero che il governo duri e faccia bene. Detto questo, per arrivare a portare a livello nazionale l’esperienza positiva di governo che abbiamo nel centrodestra a livello locale e regionale, occorre lanciare un nuovo progetto: la politica italiana è cambiata radicalmente, e un nuovo, ampio soggetto sovranista può favorire il processo di strappare la Lega all’abbraccio dei Cinquestelle». Un abbraccio che Donzelli definisce «mortale, visto che su decreto dignità e milleproroghe, c’è il segno M5S e non è un bilancio positivo, mentre il tema dell’immigrazione Salvini l’ha saputo imporre con decisione».
E rispetto al fatto che Salvini per ora insiste nel proseguire su questa strada? «Ad Atreju18 – ha sottolineato Donzelli – ha detto che sarebbe felice di governare con Giorgia Meloni. Certo, se poi ha problemi con Forza Italia, la cosa non ci riguarda. Quello che conta è la disponibilità a rimettersi in gioco per una grande area sovranista che scardini questa Europa di burocrati e ci porti ad un’Europa in grado di tutelare gli interessi delle nazioni che la compongono. Di questo, certo, noi parliamo con tutti, anche con Steve Bannon e il suo “Movement”, ma – ha concluso il deputato di FdI – nell’interesse della sovranità italiana e non certo di un Paese straniero».
Fratelli d’Italia, comunque, non ipotizza alcun arretramento rispetto alla propria storia, e alla domanda se il nuovo soggetto possa implicare una fusione con il Carroccio, Donzelli risponde: «Assolutamente no. Lo scopo è quello di creare un soggetto sovranista e conservatore alleato con la Lega». Un soggetto, è stata la precisazione, «che parta dall’esperienza di FdI, aggregando le risorse importanti del territorio, e penso, ad esempio, a due bravissimi governatori di Regione, come sono Nello Musumeci in Sicilia e Giovanni Toti in Liguria».