Altro sfregio al Colosseo: 21enne inglese incide il suo nome con una pietra
Stava incidendo la sua firma sul muro che costeggia la via Sacra con una pietra appuntita, all’interno di un’area archeologica di prestigio come quella del Colosseo. Ancora. Era già accaduto poco tempo fa che qualche turista avesse inciso stupidamente il proprio nome sul monumento più prestigioso del mondo. Nonostante alcun i episodi -sanzionati- nei mesi scorsi, non si riesce proprio a trovare a trovare un modo efficace per prevenire certi scempi, frutto della stupidità di molti giovani e del mancato controllo da parte delle loro famiglie. Il sollievo è che il ragazzo inglese di 21 anni, è stato denunciato dalla polizia locale di Roma Capitale.
Il 21enne, nascondendosi tra i molti turisti presenti, stava incidendo il suo nome quando è stato sorpreso da una dipendente del Ministero dei Beni Culturali che ha segnalato l’accaduto ad una pattuglia del I Gruppo “ex Trevi”, in servizio di pattugliamento in prossimità del Colosseo. Alla vista dei caschi bianchi, il ventunenne inglese ha tentato subito di nascondere la pietra appuntita, che stava utilizzando, ma gli agenti l’hanno posta sotto sequestro. Il giovane, che non aveva i documenti, è stato portato negli uffici di via della Greca, insieme ai suoi familiari con i quali si trovava in visita nella Capitale. Una volta identificato è stato denunciato all’autorità giudiziaria. Dovrà rispondere del reato di danneggiamento al patrimonio storico ed archeologico. Pare che incidere il proprio nome al Colosseo sia una mania. Il 17 luglio scorso e a giugno altri due turisti – uno brasiliano l’altro austriaco- si erano resi colpevoli di questa bravata. Ma anche gli adulti non sono da meno, visto che nell’agosto di un anno fa una turisita tedesca di 43 anni aveva avuto la brillante idea di incidere il suo nome “Suba”. E la carrellata potrebbe continuare a ritroso nel tempo…
Con una multa salata passerà la voglia a lui e ad altri di fare i fetten@i