Pavia, 12enne colpisce la madre con un coltello da cucina: “Voglio 20 euro”
Poco più di un bambino. Un dodicenne ha scatenato tutta la sua violenza sulla madre, “colpevole” di non dargli venti euro. È accaduto in un paese nell’hinterland di Pavia. La famiglia non versava in buone condizioni economiche, c’era disagio. Il dodicenne continuava a chiedere soldi, voleva ricaricare lo smartphone. La madre gli ha detto di no, non era possibile. E lui le si è scagliato contro, ha preso un coltello da cucina e l’ha colpita a un braccio, procurandole lesioni ai tendini. Per questo il ragazzino è stato segnalato dalla polizia di Pavia al Tribunale dei Minori di Milano. È stato proprio il rifiuto ad accendere la miccia, tra madre e figlio è scoppiata una violenta lite e l’accoltellamento. La donna perdeva molto sangue: è stato subito chiesto l’intervento del 118. Ai soccorritori lei ha raccontato inizialmente di essersi ferita da sola mentre stava cucinando. Ma il racconto non era convincente, troppo sangue, troppo profonda la ferita. Poi, ricoverata in ospedale, sotto pressione ha cambiato la sua versione, spiegando che era stato il figlio dodicenne a vibrarle la coltellata al braccio.
Segno di uso di droga!!