Nave Diciotti, il Viminale: “Prima l’Europa ci dica dove vanno i 177 migranti, poi li faremo sbarcare”
Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, non ha dato né darà alcuna autorizzazione allo sbarco dalla nave Diciotti finché non avrà certezza che i 177 migranti a bordo andranno altrove. È quanto si apprende da fonti del Viminale, che spiegano che si attendono risposte dall’Europa. Qualche minuto prima su twitter il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli aveva annunciato: «La nave Diciotti attraccherà a Catania. I valorosi uomini della guardia costiera hanno compiuto il proprio dovere salvando vite umane ad appena 17 miglia da Lampedusa. Ora l’Europa faccia in fretta la propria parte».
Gasparri: “La nave Diciotti sbarchi altrove”
Perché Toninelli fa questi annunci e Salvini, che deve autorizzare lo sbarco, lo smentisce (giustamente)? Chi ha autorizzato questo ulteriore intervento della Guardia Costiera, iniziato in acque che non erano sottoposte al controllo dell’Italia? Perché la nave Diciotti continua a compiere missioni che finiscono per contraddire una politica giustamente tesa a responsabilizzare la Libia, Malta, la Tunisia, la Spagna ed altri Paesi per quanto riguarda il soccorso in mare? Saranno effettivamente smistati in altri Paesi europei questi altri 170 clandestini che arrivano in Italia? Noi condividiamo una politica di maggiore fermezza e non comprendiamo perché una nave della Guardia Costiera italiana continui a compiere missioni in luoghi che dovrebbero essere sorvegliati da altri Paesi”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri. “Intanto sarebbe opportuno destinarla alla navigazione in altre zone, lontane da quelle dove più volte ha prelevato clandestini. Chiediamo che la commissione Difesa del Senato possa immediatamente ascoltare tutte le autorità del governo e della Guardia Costiera coinvolte in queste vicende perché vogliamo capire quali siano le direttive impartite da Toninelli, che adesso annuncia trionfante questo ulteriore sbarco e cosa si stia verificando in queste ultime settimane”, conclude.
La risposta di Bruxelles sulla Nave Diciotti
La Commissione europea “è al lavoro” per trovare una soluzione “il più rapida possibile” sul caso della nave Diciotti, che, con a bordo 177 migranti, è ferma al largo di Lampedusa. “Siamo in contatto con le autorità italiane e abbiamo avviato contatti con gli altri Stati membri”, ha detto la portavoce della Commissione, Tove Ernst, a proposito della richiesta italiana di ripartire i migranti fra i diversi Paesi europei. “Facciamo appello a tutti per una soluzione rapida” della questione, ha sottolineato la portavoce, che ha detto di non voler commentare “scenari ipotetici”, in riferimento alla minaccia del ministro degli Interni Matteo Salvini di rimandare i migranti in Libia.
Ho notato nel mio predente commento qualche errore di scrittura……..la fretta non pubblicatelo provvederò ad inviare altro commento.
Perché quelli che sono favorevoli all’accogli Non li ospitano a casa loro? Ad esempio a Catania c’ Stata una manifestazione da parte di quelli che vogliono l’accoglinza erano un centinaio……177 i richiedenti “ospitalità “ 177 se ognuno di essi li ospitava, con vitto e alloggio il problema non sarebbe più un fatto di Stato…….!!!
Questi sono i motivi per cui gli italiani al prossimo voto – e se continua così Tondelli Matterelli – sarà prima della fine o inizio anno nuovo, dovranno necessariamente mettere Salvini alla presidenza !
Con abbondante pubblicità tv ripristinate a bordo della nave ALLA FONDA in acque antistanti il porto di carburante, acqua, viveri, medicinali, per equipaggio,operatori polizia e trasportati e ricollocatevi alle classiche 8 miglia dalla costa e date 2 giorni all’europa per darvi le destinazioni dei trasbordati che avete sulla nave, dopo di che avvisate che la nave non può essere tenuta occupata se non in affitto europeo con sontuoso pagamento! Poi procedere senza perdere tempo ! A Toninelli-Mattarelli non date tempo, LO USERANNO CONTRO GLI ITALIANI !
Se invece di avvicinarsi all’Italia si avvicinasse alla Libia sarebbe meglio, piano, a velocità ridotta, per consumare meno e non far venire il mal di mare a bordo non sarebbe male !!!!
C’è Tondelli dietro a questo continuo ondeggiare affascinato dai neri uccelli ?
Toninelli non hai pensato che gli italiani hanno cambiato marcia e che alle
elezioni si ricorderanno di te e dei cinque stelle del tuo gruppo?