Gasparri: «Altro che dignità, è il decreto miseria e disoccupazione» (video)

7 Ago 2018 12:44 - di Augusta Cesari

Il Decreto Dignità sta rischiando di creare  un pericoloso clima di ostilità verso le imprese e il lavoro. È l’allarme lanciato dal senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, che si sta battendo per far votare gli emendamenti al testo che potrebbero rendere meno nefasti gli effetti di un testo che, se venisse approvato così com’è, rischierebbe di far male all’Italia . «Vorrei richiamare il governo, soprattutto i colleghi della Lega, che con noi hanno condiviso un programma politico-elettorale di tutela del lavoro e delle imprese, per denunciare il fatto che è giusta la lotta a chi agisce in base al principio del “prendi i soldi e scappa”. Chi prende incentivi in Italia, chiude aziende e va all’estero, infatti, va punito severamente. Ma le norme in questo caso già ci sono».

Gasparri:«Buttate a mare un testo che fa male all’Italia»

Spiega il senatore azzurro: «Ci sono i vincoli dei 5 anni, che si potevano allungare, ma con questo decreto ora si rischia di fare uno dei tanti errori combattendo, non la delocalizzazione, ma l’internazionalizzazione, che è un’esigenza delle nostre imprese. Anche oggi, su un quotidiano – argomenta Gasparri –  una serie di presidenti di associazioni imprenditoriali hanno fatto un richiamo spiegando dettagliatamente gli errori di questo provvedimento. Il vicepresidente del nostro partito, Tajani, ha quantificato in 130 mila i posti di lavoro che rischiano di perdersi, e così sarà». Lo scenario è funesto: «Perché c’è il blocco delle proroghe, saranno prese, nella migliore delle ipotesi, alcune persone e ne saranno mandate a casa molte altre, o verranno dismesse aziende. C’è un clima psicologico che sta creando inimicizia verso imprese e del lavoro. Questa è la realtà di questo decreto. Altro che dignità – ha concluso Gasparri – è il decreto miseria, bugia e disoccupazione. Votate i nostri emendamenti e buttate a mare un testo che fa male all’Italia».

Commenti

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  • Paola 9 Agosto 2018

    come sempre d’accordo con tutti i commenti! BRAVI!!!!!!

  • NOEURO 8 Agosto 2018

    Bravissima Laura…. questi parassiti ventennali fuori dai cojoni !!! Gasparri è un poltrone-sofà e basta. LA salvezza sta solo nel boicottare e distruggere le imposizioni UE

  • Angela 8 Agosto 2018

    Basta Gasparri,la finisca di prendere ordini dal Berlusca,sembra che lei parli per interposta persona.

  • Brigante nero 8 Agosto 2018

    Smettiamola di sottostare a direttive europee farlocche che tanti danni ci hanno causato.

  • Carlo 8 Agosto 2018

    A parte il nome ridondante, fuori luogo,. Non l’ho letto, aspettavo l’approvazione. Una cosa però mi sorprende, non va bene a nessuno da Camusso agli industriali. Quindi i casi sono due, andrà molto bene, oppure così così. Non sarà pessimo, se la Camusso è contro qualcosa di buono c’è.

  • Laura Prosperini 7 Agosto 2018

    Gasparri, anche lei…
    ma vediamo nei fatti il risultato prima di sollevare critiche (possibilmente costruttive)
    in questo modo sembra quasi che…le venga dettata la linea (euro-pea) da percorrere politicamente, da qualcun altro.
    Anche lei come berlusca e tajani?
    mi sembra strano…