Bufera sulla deputata Pd: posta foto osé nel giorno della tragedia di Genova

18 Ago 2018 14:36 - di Aldo Garcon

Scoppiano le polemiche contro Patrizia Prestipino, deputata dem, che nel giorno della tragedia di Genova ha postato sui social una fotografia, in controluce, che ricorda lo spogliarello di Kim Basinger nel film Nove settimane e mezzo. «Il mio (nostro) imbarazzo nasce soprattutto dal fatto che lei è una deputata della Repubblica, eletta dal popolo, nelle liste del Partito Democratico, il partito che della morale pubblica e del rispetto istituzionale fa proprio un punto identitario e irrinunciabile – ha detto al Messaggero Lucrezia Colmayer, assessore alle pari opportunità del II municipio – Sono due i motivi per cui lei, postando quelle foto, mi (ci) ha imbarazzato e creato un senso di vergogna». E ancora: «Si stava ancora scavando per recuperare persone morte schiacciate e lei pensava bene di posare in stile Nove settimane e mezzo, tanto per rimanere ad un film che sicuramente ha influenzato la sua giovinezza. Non lo trova inopportuno?». Ad attaccare la deputata piddì sono stati anche diversi utenti. Tanto che, nel giro di poco tempo, il post è sparito dalla pagina Instagram della Prestipino.

Deputata dem sott’accusa, la replica

Poi ieri la deputata dem ha pubblicato un nuovo post su Instagram: la fotografia è la stessa ed è corredata da una lunga replica alla Colmayer. «La foto che lei cita come esempio di violazione di chissà quale codice etico e politico, è uno scatto fatto nella camera di mia mamma che ero andata a trovare – si legge su Instagram – e sempre mia mamma mi ha fatto lo scatto perché, appassionata di foto come è (io sono il suo soggetto preferito) le piaceva l’effetto “ombre cinesi” che si era creato nel momento in cui mi ero avvicinata alla finestra per alzare le serrande. Non so lei, ma io con mia mamma ho questo rapporto di affetto e confidenza». Infine, la stoccata finale contro la collega del Pd: «Gli abiti “succinti” di cui parla lei sono nell’ordine: un bermuda maschile che amo molto e una tee shirt blu della North Sails».

 

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Pino1° 19 Agosto 2018

    Se in quelle sinistre schiere esistesse il senso e significato della parola pudore, l’Italia non sarebbe stata depredata così ferocemente come hanno fatto ! Nemmeno Attila arrivò a tanto!