Algerino entra nella stazione di polizia gridando “Allah Akbar”: freddato
Un 29enne algerino armato di coltello è entrato questa mattina all’alba in una stazione di polizia nel nordest della Catalogna – a Cornella, alle porte di Barcellona – al grido di “Allah Akbar” (Allah è grande). Gli agenti lo hanno freddato sul posto.
L’attentatore algerino è stato ucciso in Catalogna
L’attacco è stato un atto di terrorismo: lo ha reso noto in una conferenza stampa il numero due della polizia di Barcellona, Rafel Comes, confermando che l’aggressore è stato ucciso. Comes ha inoltre confermato che l’uomo armato di coltello, identificato dai media nella persona di Abdelouahab Taib, un 29enne algerino residente in Spagna, ha gridato “Allah Akbar” (Allah è grande) durante l’attacco ed altre parole che gli agenti presenti non sono riusciti a capire.
A Saragozza auto piomba sulla folla
Sempre in Spagna, a nel norest, un’auto è piombata a forte velocità su un gruppo di pedoni che si trovavano su un marciapiede di Saragozza, ferendo almeno tre persone. La polizia ha tuttavia escluso la pista terroristica, classificando il caso come incidente stradale con omissione di soccorso. Il guidatore, sottoposto a test per verificare la presenza di alcol e droghe nel sangue, sarebbe risultato positivo ad entrambi. Le tre persone ferite, una coppia di coniugi e un 45enne, sono stati trasportati d’urgenza in ospedale, ma, secondo alcuni testimoni, erano coscienti al momento di essere caricati sull’ambulanza.
è andato da Allah …
In ITALIA LA POLIZIA SAREBBE STATA MESSA SOTTO INCHIESTA E ACCUSATA DI ESSERE ‘SPORCA FASCISTA ‘…POVERA PATRIA MIA!!!
Ben detto……. uno in meno. Vai cosi’.
In un paese serio è così che si fa e che la polizia ha assoluta legittimità per eseguire l’istantanea neutralizzazione dei pericoli mortali a cui il cittadino viene esposto !
Però in Italia abbiamo la magistratura rossa, le toghe rosse, le strade rosse di sangue italiano !