Yemen, raid saudita colpisce scuola bus pieno di bambini sciiti: 43morti

9 Ago 2018 15:45 - di Redazione

Un missile su uno scuola bus zeppo di bambini provoca una nuova strage in Yemen. Bambini sciiti, non sunniti. Perciò probabilmente non tanto meritevoli dell’attenzione dei media occidentali, assai più propensi a sostenere gli interessi dei sauditi loro acerrimi nemici. La notizia comunque è filtrata, diffusa da un tweet della Croce rossa, e ha subito fatto il giro del mondo: “Stamani a seguito di un attacco contro un bus con a bordo bambini diretto nella zona del mercato di Dahyan, nel nord di Sa’ada, l’ospedale sostenuto dal Comitato internazionale della Croce Rossa ha ricevuto decine di morti e feriti”. Il Comitato internazionale della Croce Rossa non chiarisce le circostanze dell’attacco. Ma fonti vicine ai ribelli sciiti Houthi, citate dall’agenzia di stampa Dpa, hanno denunciato l’uccisione di almeno 39 persone ( chi dice 43) – per lo più bambini – in un raid aereo della coalizione militare a guida saudita che ha colpito proprio uno scuolabus in cui i bambini viaggiavano. Secondo Youssef al-Hadi, portavoce del ministero della Sanità controllato dagli Houthi, gli abitanti sciiti contro cui agisce una coalizione guidata dall’Arabia Saudita e dagli Usa, la maggior parte delle vittime ha meno di 15 anni. I feriti sarebbero 43. Abitanti della zona hanno spiegato che il bus stava portando un gruppo di studenti a un campo estivo quando c’è stato l’attacco. La coalizione a guida saudita interviene in Yemen dal marzo 2015 a sostegno delle forze governative impegnate nella battaglia contro i ribelli. La provincia di Sa’ada è una roccaforte degli Houthi.

Commenti

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  • Alf 10 Agosto 2018

    Dov’è “Amesy internazional”? questi sono bambini di serie Z rispetto ai negri invasori del mediterraneo?

  • Francesco Ciccarelli 9 Agosto 2018

    Sono guerre locali per procura combattute dagli stessi contendenti intervenuti in Siria. Però l’Arabia Saudita finanzia anche il proselitismo islamico in Europa ed stata è ambigua verso i terroristi musulmani.