In manette l’“ape regina” del furto: una rom 21enne. 500€ nelle scarpe l’ultima refurtiva recuperata
La cercavano da oltre un anno. Di lei sapevano che era la migliore, la più scaltra, la più attiva e, proprio per tutto questo, era stata ribattezzata l’“ape regina” del furto con destrezza. E ieri pomeriggio, la rom 21enne, “figlia d’arte” appartenente a una famiglia nomade ampiamente conosciuta dalle forze dell’ordine, e su cui gravavano 2 ordinanze di custodia cautelare, entrambe per lo stesso reato: furto con destrezza.
Roma, in manette l’“ape regina” del borseggio: è una rom 21enne
Attiva tra Roma e Milano, l’“ape regina” rom che i carabinieri stavano cercando da un anno, da quando cioè i Tribunali di Roma e Milano – Uffici Esecuzioni Penali – hanno emesso a suo carico due ordini di arresto, la maga dei borseggi – come anticipato appartenente a una famiglia nomade che vanta una decina di pagine di precedenti specifici – è stata acciuffata ieri pomeriggio (lunedì 9 luglio ndr) in piazza Flavio Biondo da una pattuglia di carabinieri della stazione Roma Porta Portese. Durante la perquisizione, la ladra 21enne è stata trovata in possesso di 435 euro, tutti in banconote da 5 e 10 euro, nascosti sotto le suole interne delle sue scarpe, che sono stati sequestrati poiché ritenuti provento della sua illecita attività: il bottino dell’ultimo colpo, l’ultima refurtiva recuperata.
Agiva indisturbata tra Roma e Milano: i carabinieri la cercavano da un anno
Sebbene ancora giovane, la ragazza può “vantare” infatti un ricco e variegato curriculum criminale, farcito da una miriade di furti da “mani di velluto” messi a segno su e giù per lo stivale, tra la Capitale e Milano. Per un po’ dovrà astenersi dunque: la giovane rom arrestata ieri, infatti, è stata rinchiusa nella sezione femminile del carcere di Rebibbia dove sconterà i 9 anni e 7 mesi di reclusione a lei inflitti dall’autorità giudiziaria mentre agiva indisturbata da una città all’altra, da una vittima all’altra.
Rimarra’ da vedere se scontera’ dappieno la pena di 9 anni e 7 mesi.
La ragazza va recuperata, mandatela in soggiorno obbligato a casa di quelli che che si sono levati in coro contro il censimento.
Nove anni e passa di detenzione stento a crederlo .
Comunque se cio’ fosse . . . sarei contento pero’ detenzione a sue spese .
Come fare a risarcire i borseggiati ? Possiamo confiscare anche al parentado !
ci sono popoli e razze che producono premi nobel o grandi artisti, i rom cosa producono ?