Sparatoria e inseguimento tra rom a Firenze: ferito gravemente un italiano
Una lite da Far West tra alcuni rom, residenti nel campo nomadi di via del Poderaccio a Firenze, è sfociata in un inseguimento in auto in strada durante il quale è stato travolto uno scooterista. È accaduto in mattinata, intorno alle 12.30, in via Canova. Lo scooterista, italiano, è rimasto ferito gravemente ed è stato trasportato all’ospedale Careggi. I due rom, che sarebbero parenti, sono stati identificati e bloccati sul posto dai carabinieri che si stanno occupando delle indagini.
La procura di Firenze cerca testimoni
La procura della Repubblica di Firenze rivolge un “appello” alle persone che hanno assistito all’inseguimento e al successivo incidente stradale in via Canova in cui uno scooterista è rimasto gravemente ferito. Gli inquirenti invitano eventuali testimoni «a recarsi presso le caserme dei carabinieri di Legnaia e Borgo Ognissanti per riferire la loro testimonianza sull’accaduto».
Scene da Far West a Firenze
Oltre allo scooterista, sono rimaste coinvolte anche altre due auto che erano ferme al semaforo tra viale Canova e via Simone Martini. In una vettura erano presenti due bambini di 6 e 8 anni, ma sono rimasti illesi. Una delle auto dei rom è finita in una siepe e si è incendiata. L’automobilista è stato ricoverato all’ospedale di Torregalli ed è piantonato dai carabinieri. I colpi di pistola sarebbero stati esplosi, secondo un testimone, dall’auto che inseguiva l’altra vettura. Su quanto accaduto, si è espresso il sindaco di Firenze, Dario Nardella, che ha parlato di «fatto inaccettabile» e si è detto «sconcertato». Nardella non ha minimamente accennato al campo rom adiacente, da tempo zona franca e luogo di illegalità. Una situazione denunciata da anni da Fratelli d’Italia.
elicottero apache con napalm… all’alba… in pochi minuti il problema è risolto…
Il Sindaco è sconcertato? Perché? Pensava che nelle orride bidonville in cui si pasciono (pasciono?) gli zingari, fra immondizie, refurtive e miasmi vari, ci fossero degli eletti aristocratici?
Quando li cacceremo tutti, direzione paesi loro, mettendo poi alle frontiere da richiudere subito con filo spinato ad alta tensione, e smettere di trasformare il nostro ex Bel Paese, in una discarica pseudoumana?