Putin, nessun interesse a dividere la Ue, è il nostro partner più importante
«La Ue è il nostro partner più importante. Non abbiano alcun interesse a divederla». A poche ore dalla visita di domani in Austria – la prima del capo di stato russo in uno stato dell’Ue dalla sua rielezione a marzo – Putin nega, con decisione, il teorema secondo il quale il leader sta cercando di spaccare l’Europa.
La Russia è interessata a «un’Unione europea unita» e «non sta cercando di dividerla», ha voluto a sottolineare Putin. Che ha spiegato: «per noi non esiste l’obiettivo di creare un cuneo tra paesi dell’Unione Europea. Al contrario, siamo interessati a un’Unione unita e prospera. L’Ue è il nostro partner economico e commerciale più importante».
Il programma della visita di domani di Putin in Austria – dalla sua rielezione è stato solo in Turchia – prevede colloqui con il presidente austriaco Alexander Van der Bellen, che lo ha ufficialmente invitato, e il trentaduenne cancelliere federale Sebastian Kurz ed è la quinta volta che il capo di stato russo si reca nella Repubblica austriaca.
La prima visita si era svolta nel febbraio 2001, la sua ultima visita a Vienna nel giugno 2014 si era concentrata sulla firma dell’accordo “South Stream” tra Omw e Gazprom. Ma certo la visita di domani assume una particolare rilevanza giacché è anche il primo viaggio oltreoceano in Occidente dopo l’affair Skripal a causa del quale la Gran Bretagna incolpa Mosca – pur senza essere riuscita, fino da ora, a produrre prove – per l’avvelenamento dell’ex-doppio agente russo Sergei Skripal e di sua figlia Julia, considerati, nelle scorse settimane, fuori pericolo.
Ufficialmente l’incontro è stato pianificato per festeggiare il cinquantesimo anniversario dell’inizio delle consegne di gas all’Europa. Ma a nessuno sfugge che gli argomenti sul tavolo son tanti visto il momento che le relazioni fra Russia e Ue stanno vivendo. Ma, certamente, si partirà dal progetto “Nord Stream-2” , il gasdotto di 1220 chilometri che attraversa il mar Baltico per portare gas all’Europa dalle riserve russe, nella prospettiva di un nuovo accordo fra Mosca e Vienna.
Caro Massimiliano : micca scemo e’ Putin !
Vladimir aspettiamo l’entrata della Russia nell’Unione Europea, senza la Russia europa non senso! Ti lasciamo sovranità solo su parte asiatica assieme al Rublo; così avrai due monete Euro e Rublo, che ne pensi?