«Pezzo di m… ti ammazzo». Immigrato aggredisce due poliziotti, poi si denuda (video)
Violenza a Città di Castello. Pugni e schiaffi contro il poliziotto. Poi lo scaraventa a terra e continua a pestarlo. Una donna, intanto, ruba il manganello all’altro dei due agenti per infastidire il fermo dell’aggressore. Gli agenti di polizia, entrambi a piedi, stavano eseguendo un normale controllo in piazza Matteotti quando è scattata la brutale aggressione dell’immigrato tunisino. Prima c’è stata la lite verbale, poi il pestaggio. Una volta a terra, l’uomo ha colpito ripetutamente i poliziotti che solo in un secondo momento sono riusciti ad avere la meglio.
L’aggressione dell’immigrato
La solidarietà ai poliziotti
«Esprimo massima solidarietà agli agenti intervenuti – scrive su Facebook Valerio Mancini della Lega – Quanto accaduto è l’ennesima dimostrazione che in certe situazioni serve il pugno duro. Con la Lega al Governo certezza della pena ed espulsione di massa». Mentre Massimo Bitonci ha condiviso il video sulla sua pagina Facebook.
La presenza di costoro sul sacro suolo della Patria è un autentico oltraggio alla gloriosa civiltà dei Cesari !
E rischiano pure di essere incriminati
Disgraziatamente l’abitudine a dover subire le aggressioni da parte della delinquenza ha fortemente indebolito la capacità di interventi stop! La magistratura usualmente picchia la polizia più duramente dei delinquenti stessi! Gli agenti in filmato rivelano drammaticamente la debolezza (non degli agenti) di questi interventi eseguiti da uomini impreparati e sia chiaro che la impreparazione dimostrata è il risultato della cialtroneria con la quale capi, deboli ed inetti della forza dell’ordine, fanno preparare e trattano i loro sottoposti in grado! Un qualunque specialista del settore con il manganello GIUSTO ( quello in dotazione può essere svenduto alla signore che lo cercano) avrebbe bloccato le braccia ed ammanettato l’anguilla in un tempo fra i trenta secondi ed il minuto, evitando questa pagliacciata! Ma immaginiamoci quella ventina di fancazzisti che non hanno aiutato in nessun modo gli agenti in difficoltà ed un magistratello di turno cosa avrebbero detto se nel divincolarsi da una presa d’arresto con l’ausilio del giusto manganello si fosse slogato o rotto il braccio, già perché chi non ha mai effettuato un arresto su strada di questo genere parla comunque senza sapere se ha acceso il cervello. QUESTO è il motivo per dotare di unità elettrica senza perdere ulteriore tempo, non si fanno danni all’arrestando, operazione rapida, pulita e senza strascichi strutturali della persona in arresto, senza far incavolare gli agenti e senza strascichi ! Tardivo e molto l’intervento della seconda pattuglia che evidenzia la drammatica scarsezza di uomini e mezzi !
Ma che polizia avete in Italia???si fanno picchiare da un uomo nudo e una donna??? Patetica situazione, licenziamento immediato dei poliziotti involti in questa scena di pagliacci