L’attore Diele condannato a 7 anni e 8 mesi. Travolse e uccise una donna di 48 anni
L’attore Domenico Diele, accusato di avere tamponato e ucciso una donna di 48 anni, Ilaria Dilillo, la notte del 24 giugno dell’anno scorso, è stato condannato a 7 anni e 8 mesi. E’ stata emessa la sentenza del processo, con rito abbreviato, nel quale l’attore era imputato per omicidio stradale. L’incidente si verificò lungo la corsia nord dell’autostrada del Mediterraneo, nei pressi dello svincolo di Montecorvino Pugliano (Salerno). Diele era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. L’attore non era presente all’udienza che si è tenuta al Tribunale di Salerno.
“Oggi possiamo dire che, a distanza di un anno, abbiamo la sentenza di primo grado. Quindi per una famiglia significa avere fiducia nella giustizia“, è il commento dell’avvocato della famiglia Dilillo, Michele Tedesco. “La sentenza – spiega Tedesco – ha stabilito un principio: (Diele, ndr) era in stato di alterazione psicofisica quando ha ucciso la povera Ilaria”.
L’attore, senese di origini, ma trapiantato da tempo a Roma, si trovava in zona per le riprese del film ‘Una vita spericolata’ del regista Marco Ponti. Diele, volto emergente del cinema e della fiction, ha recitato in diverse pellicole, tra cui ‘Acab’, e in numerose serie di successo della tv, come ‘Don Matteo’ e ‘1992’.