Il prete che accompagna i migranti in piscina ne ha fatta un’altra delle sue…
A Pistoia c’è un prete che assomiglia a un attivista dei centri sociali. È don Massimo Biancalani, un vero fanatico dell’accoglienza. La sua ultima provocazione sta suscitando un vero vespaio : si tratta di un fotomontaggio postato su Facebook in cui vede il governo con tutti i ministri in piedi su un gommone fermo in mezzo al mare. Nel fotomontaggio appare la scritta “I have a dream”, accompagnata dalla frase “Signore siamo nelle tue mani” come commento del sacerdote. Tanti i like sul post ma anche numerose prese di distanza dalla provocazione del prete.
Poco meno di un anno fa don Massimo aveva fatto parlare di sé per aver pubblicato sul proprio profilo le foto di alcuni migranti che aveva accompagnato in piscina. il post era stato rimosso da Facebook, il profilo bloccato per 24 ore ed erano arrivati una valanga di insulti via social. A denunciare l’accaduto era stato lo stesso parroco, che ha pubblicato lo screenshot del vecchio post, esprimendo così la propria indignazione: “24 ore bloccato da Fb a causa di questo post! – scrive Biancalani – Alcune foto di ragazzi africani in piscina è un problema per Fb? L’impegno per l’accoglienza, la solidarietà, l’antirazzismo non fanno parte degli “standard” di comunicazione di Facebook?”. Davvero sconcertante questo don Massimo: fa una scemenza e neanche si chiede perché qualcuno (anzi, più di qualcuno) reagisce…
Chiudere il Vaticano, riprendere indietro i lavori di arte creati da artisti Italiani…e la unica maniera di separazione che può aiutare Italia….
Sbagliate a dare spazio a questi personaggi. La maggior parte del clero cattolico non è così. Nonostante l’azione (distruttiva della cattolicità) di Bergoglio, tanti sacerdoti hanno forti dubbi sulle invasioni di stranieri. È che certi preti vogliono emergere mediaticamente, facendo i “super-buoni”, e qualcuno cade nel tranello. Parlate più spesso delle suore di clausura, piuttosto, o dei molti sacerdoti che celebrano la Messa Tridentina!
il proble c’è, è inutile negarlo;
può un sacerdote fare politica o propaganda (anche attraverso provocazioni)?
credo proprio di no
può votare, certo, può avere una propria opinione, ovvio, ma politica attiva direi proprio di no.
Perchè gli viene “concesso”?
è utile?
a cosa?
ai finanziamenti che la caritas (ed altri) hanno dallo Stato?
via i finanziamenti, nessuno, nessuno deve guadagnare dallo schiavismo!!!
se volete fare volontariato, che sia Benedetto! ma volontariato
niente gudagno, niente “incasso” a “testa”!!! ORRIBILE
qual’è il vantaggio di questo, specifico, prete?
viole spretarsi e fare politica?
oppure qualcosaltro di più… personale?
speriamo solo di non doverlo scoprire più avanti con un altro…scandalo.
NESSUNO DEVE GUADAGARE SUI DISPERATI.
I preti, una volta, facevano le MISSIONI quelle si che sono un aiuto vero!
Enrico il Furiere ha capito che sono solo dei CULATTONI.
COS’E UNA BARZELLETTA? FOSSI UN MIGRANTE, MI TERREI PER TANTO TEMPO LONTANO DALL’ACQUA.
A questi preti….piacciono tanto gli immigrati ed i rom, che dimenticano le migliaia di famiglie italiane che giornalmente combattono per mettere insieme almeno un pasto decente, bimbi e ragazzi che non hanno mai visto ne nuotato in una piscina perchè non ne hanno le possibilità, ragazzi italiani che non praticano attività sportive come il nuoto o lo sci….perchè costa………si dedicassero un po più alla carità cristiana verso tutti e non verso solo dove possono lucrare quattrini…..vergognatevi e prima di voi il Santo Padre abusivo.
caro don Massimo tu non sei un prete ma socio dei scafisti.Antonio
e se mettessero il prete su un barcore in direzione Africa?
Io dico che è una checca sto finto servo dell onnipotente del creato, perché non c sono ragazze intorno a lui?? Potrei scrivere ennesima canzone ma sarebbe sociale ma dico e canto tipo Mr Freddie Mercury,Is this to world they created? Mi invento una favoletta e non avrei problemi a dirlo D persona perché sono un attaccabrighe firmato Enritler
Dov’è la sorpresa ? Finche non verrà tolto secchio e corda dal pozzo in cui sono le nostre tasse e non verranno prosciugati i mille rivoli di furto al futuro a danno dei nostri figli, sarà sempre così ! Sono anni che ripeto quando posso che va rescisso il concordato, figlio storpio dei patti lateranensi. Il Paese va assolutamente affrancato da quella zecca perennemente attaccata alla nostra giugulare che è la chiesa di Roma. Tagliando con il bisturi il cancro delle caritas e soci con i soldi della chiesa? No, con i nostri !
E’ lo stato con i prefetti che deve assolvere al compito di sostegno alla povertà; tutte le altre strade puzzano di voto di scambio facile !
Togli il facile arricchimento con gli stanziamenti per i negri al pretonzolo di turno e la pacchia è finita !
Vediamo di ripianare la bilancia finanziaria del paese con questa ed altre maree di soldi tolti alla criminalità e l’aparatnik dei funzionari europei si mette la museruola e i tedeschi pure. Ci hanno fottuto sempre, è l’ora di contrattaccare questo schifo di accordi fatti da mortadella brodi&compagni !