Folle inseguimento tra rom, è morto il giovane di 29 anni investito al semaforo (video)
All’ospedale di Careggi a Firenze sono iniziate le pratiche di accertamento di morte cerebrale per Duccio Dini, 29 anni, travolto domenica durante un folle inseguimento tra auto alla cui guida c’erano due soggetti di etnia rom. Dini si trovava sul suo scooter fermo al semaforo. Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha dichiarato lutto cittadino. L’auto che è piombata addosso al giovane Duccio Dini era guidata da un rom del campo nomadi del Poderaccio. A generare la scellerata corsa in auto una lite tra famiglie rom. La discussione sarebbe iniziata nel parcheggio del supermercato Esselunga di via Canova, dove una Lancia Lybra bordeaux condotta da un 44enne e la moglie seduta a fianco, ha speronato a marcia indietro, mettendo a rischio l’incolumità dei presenti, una Opel Zafira grigia, condotta da un 43enne della medesima etnia. Entrambi i conducenti sono stati arrestati. La situazione ha coinvolto anche una Fiat Punto, che è rimasta danneggiata. Le due auto hanno poi dato vita a un inseguimento da Far west sulla via Canova. Vi ha preso parte anche una Volvo 960, condotta dal 65enne padre del conducente della Lybra. All’altezza dell’incrocio con via Simone Martini la Volvo 960 ha urtato la Opel Zafira mandandola fuori strada (il mezzo si è incendiato, ma il conducente è riuscito ad uscirne prima), mentre la Volvo – a seguito dell’urto – ha ruotato vorticosamente su se stessa andando ad impattare con estrema violenza contro una Hiunday IX20 ed uno scooter Honda SH125 che era appunto guidato da Duccio Dini.
Un fatto giudicato inaccettabile dal centrodestra che ora chiede lo smantellamento del campo del Poderaccio. Fratelli d’Italia ha indetto un incontro con i cittadini per chiedere “legalità e sicurezza”.
la questione rom va risolta una volta per tutte. Fuori quelli con cittadinanza straniera. Demolizione campi. E stop ai sussidi a quelli con cittadinanza italiana (sempre che non venga revocata). Che vadano a lavorare come tutti. E se delinquono vanno in galera, minorenni compresi.
prima o poi arriverà la resa dei conti con questa feccia…
Per la pena capitale non se ne parla , vero ? Andiamo avanti cosi che andiamo bene e dritti dritti all’inferno. Bravo ex governo rosso.