Conte sul caso Aquarius: “Grazie Spagna, ma l’emergenza resta”
Per lo scacchiere del Mediterraneo c’è una “forte aspettativa italiana per una piena operatività” e “non si può prescindere da una più intensa cooperazione tra Nato e Ue”. Lo ha detto Giuseppe Conte, presidente del Consiglio, che ha incontrato in mattinata a palazzo Chigi il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. “Su questa regione – spiega Conte – l’Italia ha chiesto alla Nato di essere maggiormente concentrata”. “Auspichiamo che ci sia la pianificazione di una attività di collaborazione e assistenza dei partner regionali e dialogo per acquisire informazioni e mettere a sistema esigenze di sicurezza”, conclude il presidente del Consiglio italiano. Il governo italiano ha inoltre ribadito che “la Russia ha un ruolo fondamentale” senza suo coinvolgimento è difficile pensare di uscire dalle crisi”, servono dunque “da parte della Nato messaggi di dialogo e comprensione”, come dice il presidente del Consiglio dopo aver ricevuto il segretario generale della Nato. “Con la Russia – ha ricordato Conte – dopo la crisi ucraina del 2014 dalla Nato è stato applicato un doppio binario; durezza e dialogo”. “Confermiamo questa linea, continuando a promuovere le missioni del Consiglio Nato in Russia, evitando malintesi e potenziali escalation”, conclude Conte.
Conte: l’Europa non ci lascerà più soli
Il presidente del Consiglio è poi tornato sulla vicenda dell’invasione dei clandestini: il vertice a Palazzo Chigi sul caso Aquarius infatti resta in agenda. Lo ha confermato Giuseppe Conte, arrivando ad Arquata del Tronto, una delle tappe del suo tour nelle aree terremotate del Paese. “Benché la posizione dell’Aquarius sia avviata a soluzione, grazie al gesto di solidarietà della Spagna – spiega – il problema emergenza immigrazione resta”. E ha aggiunto: “La Spagna accoglie l’Aquarius, avevamo chiesto all’Europa un gesto di solidarietà, di farsi carico” del problema dei flussi migratori “e non lasciarci soli. Il gesto fatto” dagli spagnoli “va in questa direzione, non posso non ringraziare le autorità spagnole per aver accolto il nostro invito”. Così il presidente del Consiglio commenta la decisione della Spagna di accogliere la nave con oltre 600 clandestini a bordo. Il premier ha rivolto un ringraziamento speciale ai ministri Danilo Toninelli e Matteo Salvini, in prima linea nella gestione di questa emergenza. Conte ha poi spiegato: “La vera emergenza è la gestione dei flussi migratori. Noi abbiamo chiesto una modifica del regolamento di Dublino in direzione di un’Europa solidale ed equa nella ripartizione dei flussi migratori. Ho un incontro con Macron venerdì e lunedì con Merkel”. Si tratta di due impegni “fissati e a cui andrò ben volentieri. Continuerò a chiedere con forza la modifica del regolamento di Dublino”. A chi gli chiede se non sia stato innescato un braccio di ferro sulla pelle dei migranti, “non mi interessano le polemiche – risponde – operiamo” per cambiare le cose.