Violentò una bimba di 6 anni e una bimba disabile: solo 9 anni di carcere
È stato condannato a soli nove anni di carcere con il rito abbreviato Sergio Marziano, il maniaco dei peluches che venne fermato il 4 ottobre dalla Squadra Mobile con l’accusa di violenza sessuale per un’aggressione, avvenuta qualche settimana prima, nei confronti di una bimba di 6 anni in via Bramante, in piena Chinatown. Dalle indagini venne a galla che nel marzo 2016 aveva abusato, dopo averla individuata e seguita, anche di un’altra bambina affetta da sindrome di Down. La sentenza è stata emessa dal gup Elisabetta Meyer che ha accolto la richiesta dei pubblici ministeri Luca Gaglio e Gianluca Prisco e non ha applicato la continuazione tra le due violenze e, dunque, nessuno sconto di pena. L’uomo, comunque, ha usufruito della riduzione della pena di un terzo previsto dal rito abbreviato. Spetterebbe al Parlamento riformare la legge escludendo dal rito abbreviato le tipologie di reati più gravi, tra cui certamente rientra la violenza sessuale su minori.
Violentò due bambine, i risarcimenti
Marziano era stato scarcerato nel gennaio 2016 dopo essere stato condannato nel 2013 perché avrebbe usato lo stratagemma di tenere in auto peluches per adescare ragazzine ed era stato in cura con un’equipe specializzata così come Edgar Bianchi, definito il “maniaco dell’ascensore”, anche lui finito in cella per la seconda volta e condannato di recente. Marziano era tornato in libertà nel gennaio 2016 dopo la condanna per tentata prostituzione minorile, atti osceni e corruzione di minori. Il giudice, che ha accolto la richiesta dei pm ha riconosciuto risarcimenti provvisionali alle due vittime e ai loro familiari.