Sono gli italiani i più euroscettici: solo 4 su 10 giudicano la Ue positivamente
Italiani i più euroscettici? Malgrado quello che ci vogliono far credere, l’Italia resta uno dei Paesi più euroscettici dell’intera Unione Europea. Meno di quattro italiani su dieci, il 39%, pensa che far parte dell’Ue sia una buona cosa: solo Croazia (36%) e Repubblica Ceca (34%) fanno peggio. È uno dei sorprendenti risultati dell’Eurobarometro diffuso nei giorni scorsi. La percentuale di italiani che ritenevano positiva l’appartenenza all’Ue nell’aprile 2018 è comunque aumentata di 3 punti percentuali rispetto al settembre-ottobre 2017. Tuttavia, gli italiani sono largamente agnostici rispetto all’Europa: solo il 17% pensa che far parte dell’Ue sia una cosa negativa, mentre ben il 38% ritiene che non sia una cosa né positiva né negativa; il restante 6% non sa rispondere. Gli Stati in cui è più alta la percentuale di coloro che ritengono che far parte dell’Ue sia una cosa negativa sono la Grecia (21%), colpita da una crisi economica pesantissima negli anni scorsi, e il Regno Unito (23%), che sta per lasciare l’Unione; quelli in cui è più bassa Lituania e Lussemburgo (4% entrambi). Tra gli euroentusiasti ci sono stranamente anche alcuni Paesi del gruppo di Visegrad, come l’Ungheria e la Polonia, grandi beneficiari dei fondi Ue, dove il 61% e il 70% rispettivamente pensa che far parte dell’Ue sia una cosa positiva. Il Paese dove questa percentuale è più alta è l’Irlanda (81%).
Anzi , la verita’ e’ che almeno 4 su 100, dico su 100, non crede nella necessita’ della UE. La UE sarebbe giustificata se fosse piu’ pulita e corretta a favore dei vari Paesi, principalmente dell’Italia, la quale e’ totalmente manipolata dai crapuloni della UE a loro vantaggi e volere. Che l’Italia li lasci soli a crogiolarsi nei loro bagordi.