Notte d’inferno, dopo la discoteca sale sul taxi abusivo: 19enne stuprata dall’autista
L’orco in agguato dietro l’angolo, che colpisce proprio quando la vittima pensa di essere ormai al sicuro. E allora, dopo una serata in discoteca, al momento del ritorno a casa ha un costo alto: la sicurezza. Così, cercando di risparmiare almeno qualcosa sulle spesi di trasporto, una ragazza appena uscita dal locale dove ha trascorso la serata con gli amici, sale su un taxi abusivo, disposta a correre il rischio. Il pericolo si concretizza e a pochi metri dalla discoteca, si trasforma in orrore e violenza.
Choc a Milano, 19enne stuprata dall’autista di un taxi abusivo
Appena chiuso lo sportello, allora, si apre all’orrore: poche centinaia di metri, e l’autista prova a fare qualche avances, ma il rifiuto della ragazza scatena ancor di più l’istinto predatorio dell’autista che, a quel punto, non lascia scampo alla giovane. lei lotta, disperatamente, con tutte le sue forze, facendo appello a quell’istinto di sopravvivenza che la induce a resistere, a opporsi con tutta se stessa alla ferocia della sopraffazione, ma l’epilogo è drammatico.Poi, dopo minuti che devono esserle sembrate ore, la ragazza riesce a liberarsi dalla morsa del suo aguzzino e a scappare: è ferita, sotto choc, terrorizzata e incredula, ma riesce lo stesso a recuperare forza e lucidità quando, arrivata nella caserma dei carabinieri, di via Copernico compila la denuncia che ricostruisce nel dettaglio l’orrore appena vissuto. E oggi per i militari è caccia all’uomo: cercano un giovane con un leggero accento dell’Est. Come nel gennaio scorso, quando un altro tassista abusivo, di origini albanesi, è stato arrestato per violenza sessuale aggravata su due passeggere che, nonostante lo choc e i fumi dell’alcol, lo hanno inchiodato grazie al ricordo, quasi un flash, di un cuore rosso affisso allo specchietto retrovisore dell’auto che utilizzava come taxi. Abusivo.
immigrato… tanto per cambiare