Maltempo, nuove perturbazioni in arrivo. È allerta giallo nel Lazio
Il Centro Funzionale Regionale ha emesso oggi un bollettino di criticità idrogeologica e idraulica che riporta una valutazione di criticità codice giallo per rischio idrogeologico a seguito di precipitazioni previste sparse, anche a carattere di rovescio o temporale sulle seguenti zone di allerta del Lazio: dal mattino di domani, domenica 6 maggio e per le successive 12-18 ore su Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere, Appennino di Rieti, Aniene, e Bacino del Liri”. Lo comunica in una nota la Regione Lazio. “La Sala Operativa Permanente ha diffuso l’allertamento del Sistema di Protezione Civile Regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza. Si ricorda che per ogni emergenza è possibile fare riferimento alla Sala Operativa Permanente al numero 803.555”. Insomma, un nuovo impulso perturbato, collegato alla vasta area depressionaria che da alcuni giorni è presente sull’Italia, nel corso delle prossime ore determinerà nuovi fenomeni temporaleschi specialmente sul Piemonte meridionale e sull’Emilia-Romagna. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione civile, d’intesa con le regioni coinvolte, alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento. L’avviso prevede dalla serata di oggi, precipitazioni sparse, a carattere di rovescio o temporale, sul Piemonte, specie settori meridionali, e sull’Emilia-Romagna. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni in atto, è stata valutata per domani, allerta gialla sul Piemonte occidentale, su gran parte dei territori di Emilia-Romagna, Toscana e Lazio, sulle Marche meridionali, sull’Umbria, sull’Abruzzo, su gran parte del Molise e della Basilicata, sui settori occidentali e meridionali della Puglia, su tutto il territorio della Sardegna. Permane inoltre l’allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell’Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel Comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.