Inghilterra, respinta l’offensiva laburista. May: Corbyn ha fallito

I risultati, ancora parziali, delle elezioni amministrative che si sono svolte giovedì in Inghilterra, registrano comunque già il dato politico che gli osservatori aspettavano: Theresa May sembra essere emersa illesa dal primo importante test elettorale dalle elezioni politiche. Infatti i laburisti non sono riusciti ad espugnare le roccaforti dei Tories, soprattutto nel centro di Londra come Westminster, come sembravano destinati a fare. Secondo i primi commenti a danneggiare il Labour sarebbe stata anche la risposta troppo lenta nel rispondere alle accuse di antisemitismo rivolte ad alcuni suoi membri. I laburisti di Jeremy Corbyn a Londra, ed in altre zone dell’Inghilterra, hanno vinto diversi seggi, ma non si sono assicurati quei distretti importanti a cui avevano puntato, tra i quali Kensington e Chelsea, la cui vittoria avrebbe dato un importante segnale politico. Un altro dato politico importante della tornata elettorale è stato il tracollo dell’Ukip, uno dei partiti che hanno guidato il movimento della Brexit verso la vittoria che già alle politiche aveva perso terreno. Un tracollo che è andata a vantaggio dei conservatori soprattutto nell’aree fuori dalla capitale dove è forte il sostegno per la Brexit. Con i risultati definitivi in 87 dei 150 consigli dove si è votato, l‘Ukip aveva perso 35 seggi e ne aveva vinti solo 2. La premier britannica Theresa May ha visitato il municipio di Wandsworth, a sud di Londra, dove il suo Partito conservatore ha respinto l’assalto dei laburisti, mantenendo il controllo del consiglio municipale. Wandsworth, dove le tasse locali sono le seconde più basse di tutta l’Inghilterra e i servizi pubblici sono considerati di buon livello, è considerato un fiore all’occhiello dei Tories. “Il Labour pensava di poter assumere il controllo – ha detto la May – ma invece hanno fallito”. Il “messaggio” che giunge da Wandsworth, ha aggiunto, vale per tutto il Paese: “i municipi conservatori offrono ottimi servizi pubblici con tasse più basse”. Nonostante la generale tenuta mostrata dal partito nelle elezioni amministrative, ha concluso la May, “non diamo nulla per scontato”.