Il secolo di fuoco degli Asburgo e di Carlo V nel nuovo romanzo di Cinzia Tani

24 Mag 2018 16:50 - di Redazione

Il nuovo romanzo di Cinzia Tani, giornalista e scrittrice, è il primo volume di una trilogia che accompagna il lettore lungo cento anni di storia, “Il volo delle aquile”. In questo primo romanzo, Figli del segreto (Mondadori), le vicende degli orfani Acevedo si mescolano con le avvincenti evoluzioni di un secolo, il Cinquecento, che vedrà l’affermarsi della dinastia degli Asburgo. In seguito alla scomparsa prematura di tutta la discendenza maschile della dinastia castigliano- aragonese, e in particolare dopo la morte del padre Filippo il Bello e l’infermità della madre Giovanna di Castiglia – creduta da tutti pazza –, a diciannove anni Carlo V si trova a capo “di un impero che non si era mai visto neppure ai tempi di Carlo Magno”.

Ed è proprio al volgere del secolo che la vita dei fratelli Acevedo cambia per sempre, quando, una notte, i genitori vengono barbaramente assassinati in casa. A prendersi cura di loro da piccoli sarà la zia Angela, cugina di Isabella di Castiglia, sovrana di Spagna e madre di Giovanna. Davanti all’ingiusta prigionia di Giovanna – imposta prima dal marito (le infedeltà del quale sono la vera causa delle crisi di nervi della donna), poi dai genitori – Manuela, nel frattempo diventata sua damigella e confidente, si convincerà che una vita tranquilla, al riparo dalla passione, sia la scelta migliore. In realtà sia lei sia i suoi fratelli, Gabriel, Octavia e Sofia, tutti destinati ad accasarsi nelle migliori corti d’Europa, scopriranno presto che all’amore non si sfugge, e proprio l’amore rappresenterà per alcuni di loro un destino tragico. Mentre i segreti di famiglia a poco a poco vengono a galla, rivelando sconcertanti verità, sui campi di battaglia soccombono eroi come il leggendario Giovanni dalle Bande Nere, e intorno ai nostri quattro testimoni d’eccezione la storia dispiega le sue consolidate geometrie: matrimoni d’interesse celebrati al solo scopo di rinsaldare alleanze politiche, sovrani capaci di tramare alle spalle dei loro eredi, principesse costrette a sposarsi giovanissime con uomini capricciosi e rapaci. Tra tornei, battaglie, amori e tradimenti, invidie tra fratelli e rivalità fra dame di corte, Cinzia Tani dipinge con passione e precisione l’Europa della prima metà del Cinquecento.

Commenti

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  • Sergio Donaudi 24 Maggio 2018

    Una dinastia cattolica in difesa della Cristianità detronizzata in seguito al primo conflitto mondiale, scatenato dalla massoneria. Dovrebbe oggi regnare in Europa al posto dei banchieri e dei burocrati che ci dominano e ci fanno invadere dagli africani. Restauriamo il Sacro Romano Impero.