Finisce il calvario di Silvio Berlusconi. Le reazioni: «Giustizia è fatta»
Da Giorgia Meloni ai capogruppo alla Camera e al Senato, da Giovanni Toti a Matteo Salvini che saluta la riabilitazione di Silvio Berlusconi con un «sono davvero felice», tutto il centrodestra esulta per la fine del calvario di Silvio Berlusconi, che ora può correre nell’agone politico.
«La riabilitazione di Berlusconi è un atto di giustizia che restituisce piena rappresentanza a milioni di elettori. Al presidente di FI le mie più sentite felicitazioni e quelle di Fratelli d’Italia», ha detto Giorgia Meloni. E Mariastella Gelmini ha dichiarato: «Giustizia è fatta. Finalmente il nostro leader Silvio Berlusconi ha ottenuto dal tribunale di sorveglianza di Milano la “riabilitazione”. Un calvario durato 5 anni che non ha permesso al presidente Berlusconi di essere candidato come milioni di italiani gli chiedevano. Ora l’Italia potrà contare ancora di più su di noi», scrive su Facebook la capogruppo di Forza Italia alla Camera.
«Quella del 2013 fu una sentenza ingiusta, a cui segui l’ignobile e vergognosa defenestrazione di Berlusconi dal Senato, eseguita con modalità uniche e irripetibili, in aperta violazione dei regolamenti e del buonsenso», ha dichiarato Annamaria Bernini. «Una macchia indelebile che ha condizionato il corso della vita politica e della democrazia italiana», aggiunge la capogruppo di Forza Italia al Senato.
Salvini: «Sono davvero felice»
Matteo Salvini è netto: «Berlusconi che torna candidabile è una buona notizia per lui, ne sono davvero felice, e soprattutto per la democrazia», ha detto il segretario della Lega. «Parziale giustizia a solenne ingiustizia, aspettando Strasburgo», scrive lapidario su Twitter l’ex presidente del Senato Renato Schifani, commentando la notizia diffusa dal “Corriere della Sera” sulla decisione del Tribunale di sorveglianza di Milano, che cancella tutti gli effetti della sentenza del 2013 per frode fiscale che rendeva Silvio Berlusconi incandidabile. Un giudizio al quale si affianca quello di Gianfranco Rotondi: «Il politico Silvio Berlusconi viene restituito al suo popolo che non ha mai smesso di credere nella utilità del suo contributo al bene del Paese. Un grazie a Niccoló Ghedini e ai magistrati milanesi che hanno assunto con rapidità una decisione importante per il quadro politico del Paese».
Gasparri: «Una gioia. Un plauso agli avvocati»
«Il recupero dei diritti da parte di Silvio Berlusconi, con la decisione del Tribunale di sorveglianza di Milano, è una notizia molto importante e che accogliamo con gioia», è la dichiarazione di Maurizio Gasparri. «Un plauso agli avvocati Coppi e Ghedini per questo risultato. Che comunque non cancella l’amarezza per le ingiustizie che Berlusconi ha patito e che sta ancora patendo. E che non gli hanno impedito di rimanere in campo, protagonista della vita politica e democratica italiana». La riabilitazione del presidente Berlusconi rende giustizia (tardiva) a un leader politico e a milioni di elettori che hanno creduto in lui», scrive su Facebook Giovanni Toti, presidente della regione Liguria. Tanto entusiasmo e tanti attestati stanno giungendo in queste ore al leader di Forza Italia. «L’Italia da oggi è più democratica», chiosa Renato Brunetta.
Il calvario del Presidente Silvio Berlusconi poteva finire prima, forse neanche cominciare, se la canaglia fosse stata mandata via dalle posizioni che occupa per perseguire i folli progetti che nessuno le ha mai affidato.