Cottarelli premier senza fiducia. Neanche il “responsabile” Pd lo voterà…

29 Mag 2018 14:22 - di Redazione

In mattinata parla Matteo Renzi. «Decideranno la direzione e i gruppi dei parlamentari del Pd. Questo è un governo di servizio, durerà 3 o 4  esi e ha il compito di portare il Paese alle elezioni. Il Pd deciderà se astenersi o votare la fiducia, quello che io considero cruciale è chiamare tutti i cittadini a impegnarsi perché questa è una partita aperta», è il parere dell’ex premier, a “Circo Massimo” su Radio Capital. Ma il segretario del Pd, anzi, il reggente, sarebbe un altro, Maurizio Martina, che a quanto pare ha un parere preciso: neanche il “responsabile” Pd è disposto a imbarcarsi in un voto di fiducia a un governo tecnico così impopolare.  «Per rispettare lo scopo preciso del governo e la sua necessaria neutralità politica, penso sia opportuno che il Pd si astenga sul voto di fiducia alle Camere, evitando anche così ogni strumentalizzazione di sorta. Proporrò alla direzione nazionale dei prossimi giorni questa posizione», ha detto Martina alla riunione del Gruppo Pd alla Camera. «Il Pd sostiene con piena convinzione l’operato del presidente Mattarella e la scelta di varare un governo neutrale che abbia come scopo fondamentale quello di portare in maniera ordinata il Paese alle elezioni anticipate – ha spiegato il reggente – scelta inevitabile vista la decisione opportunista e grave di M5s e Lega di sottrarsi alla prova di governo».

Commenti

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  • becchino 29 Maggio 2018

    PIDIESSINO BLEFFATINO dipende solo da quanti tecnici TUOI ci saranno . Ma tu lo sai gia’ .
    Se sono troppo pochi ti astieni (bugia) se sono piu’ di tre dai fiducia anche te .