Brexit, la May: in un “libro bianco” il futuro dei nostri rapporti con la Ue
Il governo di Theresa May pubblicherà, prima del Consiglio europeo di giugno, un Libro Bianco nel quale indicherà le proprie priorità nel futuro rapporto tra il Regno Unito e l’Unione europea. Lo ha annunciato la stessa premier, per fornire una spiegazione “dettagliata, ambiziosa e precisa” dell’accordo finale che Londra spera di ottenere nel negoziato con Bruxelles. Nel documento dovrebbe essere contenuta anche la proposta di accordo doganale con la Ue, per evitare il ripristino delle barriere fisiche al confine tra le due Irlande. Anche se al momento, il gabinetto ristretto del quale fanno parte i ministri coinvolti nel processo della Brexit rimane diviso sulle due opzioni presenti sul tavolo: quella dell'”associazione doganale” con la Ue e il cosiddetto “modello mac fac”, con un ampio ricorso alla tecnologia per la gestione del flusso di merci tra Repubblica d’Irlanda e Irlanda del Nord. Indiscrezioni raccolte dal Guardian all’interno del governo indicano che la questione doganale – con essa quella irlandese – rimane la più spinosa nel dossier sulla Brexit e non è scontato che, entro la data del vertice europeo di giugno, il governo May riesca a trovare al proprio interno un accordo su quale soluzione proporre a Bruxelles. Per il ministro per la Brexit David Davis, il Libro Bianco, che sarà composto da un centinaio di pagine, sarà il documento “più significativo” realizzato dal giorno del referendum sulla Ue. Indicherà non solo le ambizioni di Londra per il rapporto futuro con la Ue, ma anche la “visione” per il “futuro ruolo del Regno Unito nel mondo”.