Roma, urne al Municipio VIII: Fratelli d’Italia in pole position con Scimè
Ha tutte le carte in regola per candidarsi, come ha già fatto, a nome di tutto il centrodestra alla presidenza del Municipio VIII di Roma (ex XI), che torna alle urne il prossimo 10 giugno dopo lo scioglimento anticipato. Preparazione, militanza, esperienza. Alessio Scimè, capogruppo di Fratelli d’Italia nella scorsa consiliatura con oltre 8000 preferenze, in questi anni si è conquistato la possibilità di correre per tutto lo schieramento.
Municipio VIII, Fratelli d’Italia in pole position
Lo scioglimento anticipato del Municipio di Garbatella (ora amministrato direttamente dalla Raggi), dopo le dimissioni dell’allora presidente grillino, Paolo Pace, è arrivato dopo mesi di scontri all’interno del partito di Grillo che ha portato all’allontanamento di due assessori. Le distanze interne sul terreno minato dell’urbanistica sono state decisivie e a nulla sono serviti i tentativi di “pacificazione” del Campidoglio. Alessio Scimè è stato il primo a fare un passo avanti nella competizione, forte della sua quindiciennale esperienza politica (è consigliere dal 2006) e del suo passato nelle file del Popolo della libertà. L’esponente di FdI può vantare anche il passaggio di Paolo Pace nelle file di Fratelli d’Italia all’indomani delle dimissioni e l’ingresso dell’ex capogruppo di Forza Italia, Maurizio Buoincontro. Due “colpacci” che dimostrano la credibilità del partito della Meloni. «Lo accogliamo con orgoglio. Nel periodo di presidenza si è mostrato attento al territorio ed alle opposizioni», commentarono Scimè e il consigliere comunale Andrea De Priamo presentando alla stampa la new entry di Pace.
Scimè è l’uomo giusto per la rivincita
«Siamo felici e soddisfatti come centrodestra che finalmente si restituisca ai cittadini la possibilità di scegliere democraticamente chi guiderà il governo del municipio. Dopo anni di malgoverno di sinistra e la scandalosa esperienza pentastellata finalmente il municipio VIII potrà decidere di affidare la sua rinascita a una guida di esperti e onesti amministratori a guida centrodestra, unito e vincente», ha dichiarato in una nota Scimè, in vantaggio sugli altri competitor (in particolare i forzisti) per il ruolo di “mini-sindaco” del Municipio. Non è da trascurare, in queste ore di incontri febbrili, il fatto che la candidatura alle scorse politiche nel collegio uninominale dove ricade il Municipio VIII fu assegnata all’azzurro Davide Bordoni, una “cessione” che potrebbe essere equilibrata dalla candidatura unitaria alla presidenza dell’esponente di Fratelli d’Italia. Scimè, libero professionista, molto radicato nel territorio, apprezzatissimo da Giorgia Meloni e Fabio Rampelli, sembra essere l’uomo giusto del centrodestra per espugnare dopo oltre venti anni la roccaforte della sinistra romana.
Conosco Alessio Scimé persona di spessore ed esperienza politica …uni di noi di FDI .È la persona giusta per governare l’ VIII MUNICIPIO.
In bocca al lupo.