«Reclutava donne per fare sesso in una setta», attrice di Smallville nei guai
L’attrice Allison Mack, meglio nota per il suo ruolo nella serie tv Smallville, è stata incriminata con l’accusa di traffico sessuale. Lo ha annunciato il Dipartimento di Giustizia statunitense in una nota. L’attrice è finita nei guai per il suo presunto coinvolgimento in un’organizzazione chiamata Nxivm, un gruppo che si definisce di auto-aiuto ma che era, in realtà, uno schema piramidale in cui alcune reclute venivano sfruttate sessualmente. Stando all’accusa, Mack avrebbe reclutato diverse donne per farle aderire all’organizzazione guidata dal “santone” Keith Raniere, conosciuto nel gruppo come Vanguard e finito anch’egli sotto accusa. L’ex attrice di Smallville, scrive la Cnn, è accusata di aver creato all’interno di Nxivm il gruppo Dos, una setta nella quale le donne reclutavano altre donne per compiere atti sessuali. All’interno di Dos, Raniere era l’unico uomo e leader.
Un portavoce dell’attrice per il momento non ha commentato la notizia mentre una nota pubblicata sulla homepage del sito Nxivm afferma che il gruppo sta «lavorando con le autorità» per dimostrare l’innocenza di Raniere. «Crediamo fortemente che il sistema giudiziario prevarrà nel portare alla luce la verità», si legge nella dichiarazione. Se le accuse dovessero essere confermate, Raniere e Mack rischiano una condanna che va dai 15 anni di carcere all’ergastolo.