Potenza, 22 migranti fuggiti dal centro di permanenza per i rimpatri: introvabili
La notte ha coperto la loro fuga di gruppo, e che nutrito gruppo: ben ventidue stranieri di varie nazionalità sono scappati prima che facesse giorno dal Centro di permanenza per i rimpatri di Palazzo San Gervasio, in provincia di Potenza, un luogo particolare destinato all’accoglienza temporanea di immigrati espulsi e in attesa di essere rimpatriati. 22 migranti fuggiti e, al momento almeno, introvabili…
Potenza, 22 migranti fuggiti dal centro rimpatri
E così, tra l’ospitalità in scadenza e il ritorno a casa definitivo, 22 di loro hanno pensato bene di sparire: le ricerche, scattate tempestivamente, sono tuttora in corso, affidati agli uomini della polizia e delle altre forze dell’ordine che, al momento, sono riusciti a rintracciare 3 dei fuggitivi. Gli altri 19 ex inquilini del Cpr di Palazzo San Gervasio – che ospitati in attesa di rimpatrio perché già espulsi, ma con procedure definitive in corso di formalizzazione – risultano ancora irreperibili, volatilizzatisi nel nulla. Stando alla ricostruzione dei fatti trapelata fin qui, sembra che gli immigrati siano saliti sui tetti dell’immobile durante la notte e che per guadagnarsi l’uscita dalla struttura abbiano lanciato delle tegole verso gli operatori. Nessuno è rimasto ferito, ma il diversivo violento improvvisato ha impedito che il personale della struttura si mettesse, da subito, all’inseguimento dei fuggitivi. Dei migranti, però, fattivamente ricercati nelle zone limitrofe – dato che si ritiene, e a ragione, che siano in un raggio di pochi chilometri, essendo allontanatisi a piedi – ancora nessuna traccia…
Se vogliamo evitare l’invasione totale bisogna subito togliere ogni aiuto e sussidio nonché prevedere l’uso di armi contro i clandestini. Solo così capiranno che non conviene arrivare in Italia.
Finché elergisci, questi arrivano. Se gli spari, se ne stanno a casa loro.