Nashville, nudo e armato spara ai clienti di un locale: 4 morti. È caccia all’uomo (VIDEO)

23 Apr 2018 12:35 - di Martino Della Costa

Nashville, nudo e armato spara contro i clienti di una Waffle House, nota catena di diner: titolano tutti così i media d’oltreoceano, aggiungendo subito dopo che i morti della folle azione omicidiaria sono 4 e i feriti 2.  E intanto, mentre continua una serrata caccia all’uomo in Tennessee, dove la polizia sta cercando Travis Reinking, l’uomo che si è improvvisato spietato killer nella notte tra sabato e domenica, l’America tutta registra l’ennesima strage, frutto della follia o del malessere, poco conta.

Nashville, nudo e armato spara e uccide 4 persone

Intanto, mentre ci si interroga sul perché di quest’ennesimo spargimento di sangue, dagli archivi della polizia americana emerge che il ricercato era stato fermato lo scorso luglio dagli agenti del Secret Service, il corpo che protegge il presidente degli Stati Uniti, mentre cercava di superare la barriera di sicurezza di fronte alla Casa Bianca. Gli investigatori sono risaliti al precedente del 29enne grazie al fucile semiautomatico, l’ormai tristemente famoso Ar-15, diventato l’arma delle stragi negli Usa, usato anche per la sparatoria a Nashville alla Waffle House. All’epoca del fermo di Washington, dopo aver intercettato e bloccato il 29enne, che affermava di voler incontrare il presidente Donald Trump, l’Fbi di Springfield, in Illinois, dove è residente Reinking, aveva confiscato il fucile ed altre armi dell’uomo, revocandogli anche l’autorizzazione a possederne. In un secondo momento, però, le autorità hanno riconsegnato le armi sequestrate al padre di Reinking, dal momento che la legge in Illinois prevede che un familiare possa richiedere la consegna delle armi. “Ciliegina sulla torta”, infine, il padre del sospetto ha ammesso di aver poi a sua volta restituito le armi al figlio, in violazione del divieto emesso dalle autorità.

L’eroico intervento di un avventore mette in fuga l’assalitore

Di nuovo in possesso del suo fucile, allora, e secondo la ricostruzione della polizia, Reinking, verso le 3.30 di domenica, è arrivato a bordo del suo pickup di fronte alla Waffle House, scendendone pochi minuti dopo, nudo, o meglio, con indosso solo una giacca verde, sparando all’impazzata contro alcuni clienti che si trovavano nel parcheggio. Non pago di averne atterrati alcuni, ha continuato a sparare avanzando verso il locale, con i proiettili che hanno mandato in frantumi i vetri delle vetrine, fermandosi solo per ricaricare l’arma. Ed è stato proprio in uno di quei momenti che uno degli avventori si è scagliato contro di lui, riuscendo a strappargli il fucile. Il sospetto, a questo punto, si è dato alla fuga, lasciandosi dietro anche la giacca verde, nelle cui tasche sono state trovati due caricatori. «Era chiaramente armato per portare avanti un attacco devastante nell’area di Nashville», ha detto il portavoce della polizia, sottolineando come l’azione del coraggioso avventore abbia salvato molte vite. Secondo quanto stabilito dalla polizia, il sospetto è corso nel suo appartamento, poco distante dalla Waffle House, dove ha indossato un paio di pantaloni prima di riprendere la fuga.

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