Molise, testa a testa tra centrodestra e M5S. Nuovo crollo del Pd
Alle 23 in punto è iniziato lo spoglio delle schede delle elezioni per la Regione Molise, dove l’affluenza finale è stata del 52,16%, in calo rispetto alle stesse elezioni del 2013 (dove però si era votato in due giorni) ma anche e soprattutto alle scorse Politiche quando aveva votato oltre il 70% degli aventi diritto ed il M5S aveva toccato soglie da record, il 44,79%. Dopo le prime sezioni scrutinate si conferma il trend già indicato dagli ultimi sondaggi, ovvero un testa a testa tra il centrodestra e il M5S, attestati con i propri candidati, Donato Toma (nella foto) e Andrea Greco, intorno al 40%. La coalizione di centrosinistra, guidata dal Pd, è molto indietro, intorno al 20%. Vince e ottiene il premio di maggioranza la lista e il presidente che conseguono un voto in più dell’avversario, senza ballottaggio.
I quattro candidati alla presidenza sono: Andrea Greco (M5S), Donato Toma (Centrodestra), Carlo Veneziale (Centrosinistra) e Agostino Di Giacomo (Casapound). Alle Politiche il M5S ha ottenuto il 45 per cento dei voti. Il M5S ha una sola lista e 20 candidati, il centrodestra si compone di 9 liste e 180 candidati. Il centrosinistra, che si è ricompattato in extremis con Leu, ha 5 liste e 100 candidati.