La “mousse” della discordia tra Seul e Tokyo: raffigura un’isola contesa
La scelta del dessert da parte della Corea del Sud per lo storico vertice intercoreano di venerdì rischia di essere un boccone amaro per il Giappone. Tokyo ha infatti presentato una protesta formale sulla mousse di mango programmata per la cena tra il presidente Moon Jae-in e il leader della Corea del Nord Kim Jong Un, perché il piatto presenta una mappa della penisola coreana che include l’isola contestata di Takeshima, rivendicata dal Giappone. Secondo quanto ha reso noto il ministero degli Affari esteri di Tokyo, il direttore generale dell’Ufficio per gli affari esteri in Asia e Oceania Kenji Kanasugi ha definito la scelta “molto deplorevole” e “non accettabile”, chiedendo a un rappresentante dell’Ambasciata sudcoreana di togliere la mousse dal menù. Il riconoscimento della sovranità delle isole che il Giappone chiama Takeshima e la Corea del Sud Dokdo rappresentano uno dei principali contenziosi fra i due paesi che generano tensione nei rapporti bilaterali. Attualmente, sono controllate da Seoul, ma rivendicate da Tokyo. Ma la polemica continua.