La Fondazione Tatarella entra nell’Associazione delle Istituzioni di Cultura Italiane
Venerdì 20 aprile a Roma l’Assemblea nazionale dell’Aici, presieduta da Valdo Spini, ha deliberato all’unanimità l’ingresso della Fondazione Tatarella nell’Associazione delle Istituzioni di Cultura Italiane. Si tratta della più importante Associazione che comprende 104 tra Istituti e Fondazioni italiane che esercitano un ruolo importante nella promozione della cultura e nella custodia di Archivi politici. Tra le principali Fondazioni aderenti all’Aici vi sono le Fondazioni Ansaldo, Olivetti, Einaudi, De Gasperi, Matteotti, Di Vagno, Goria, Di Vittorio. Gramsci, La Malfa, Turati, Fratelli Roselli, Sturzo. La Fondazione Tatarella, che in questi anni si è caratterizzata per una incessante attività di promozione culturale voluta dal suo fondatore, Salvatore Tatarella, oggi custodisce oltre a 30mila libri(di cui 15mila catalogati on line mediante il sistema Sbn) gli Archivi politici appartenuti a Pinuccio Tatarella, ideologo di An e fautore del centrodestra, insieme a diversi documenti e riviste della destra e del centrodestra italiano. La Fondazione Tatarella, presieduta dal giovane editore Francesco Giubilei, è la prima Fondazione di area centrodestra che si ispira ad un uomo proveniente dalla destra politica italiana che entra nell’ Aici.
Bene la globalità della culturara e della conoscenza senza brriere ideologici.
I miei programmi politici hanno sempre posto in grande risalto la necessita’ della cultura, non quella dei QUIZ, ma quella profonda dello studio e ricerca, a 360 gradi, senza limiti. La conoscenza e l’ approfondimento non si esauriscono mai.
Piu’ conosci ed approfondisci, piu’ ti rendi conto di non conoscere e di non aver approfondito abbastanza.