Il M5S all’assalto delle poltrone Rai. L’obiettivo: Travaglio direttore del Tg1
Parte l’assalto dei Cinquestelle alla Rai. Vogliono accaparrarsi la poltrona più ambita, quella del Tg1 che, come dicono nell’ambiente, «vale più di un ministero». I duri e puri, il gruppo che si riconosce nella leadership del presidente della Camera Roberto Fico, hanno già scelto: alla guida del Tg1 ci sia Marco Travaglio. Il direttore del Fatto sarebbe la soluzione ideale per trasferire sulla prima rete della tv italiana le campagne antiberlusconiane e giustizialiste. Ma soprattutto dare in pasto agli italiani un’informazione grillina.
Travaglio bocciato da Di Maio
Un’ipotesi, riporta il Giornale, su cui Luigi Di Maio non sarebbe d’accordo: le due opzioni su cui vuole puntare l’ala governista e moderata sono Gianluigi Nuzzi ed Enrico Mentana, ospiti fissi all’evento di Ivrea di Davide Casaleggio. Una mossa che servirebbe a Di Maio a normalizzare il Movimento in una fase delicata, in cui sta provando a sdoganarlo come forza di dialogo. Se i Cinquestelle dovessero perdere la partita del Tg1 sarebbero costretti ad “accontentarsi” della direzione del Tg2: e su questa ipotesi spunta il nome di Milena Gabanelli. L’ex conduttrice di Report potrebbe mettere d’accordo ortodossi e governisti. Con i renziani ormai fuorigioco, si punta anche all’azzeramento del Cda in Rai: al posto di Monica Maggioni circola il nome di Ferruccio de Bortoli, su cui Lega e M5s potrebbero trovare un’intesa.
Tutto come da copione!
I 5S sono proprio i peggiori di tutti! !!
si, certo, le Banche non possono permettersi di cambiare percorso mediatico, meglio cambiare con un nuovo euro-peo liberista sorosiano opss (sono troppo complottista) volevo dire arcobalenista global radical