Aborto, blitz di Forza Nuova contro la Casa delle donne: “194, strage di Stato”
Uno striscione di Forza Nuova affisso davanti alla Casa internazionale delle donne a Roma con la scritta “194, strage di Stato”. Il tema dell’aborto continua così a creare polemiche roventi nella Capitale. La foto dello striscione è stata postata sulla pagina Fb della Casa delle donne che haprovveduto alla rimozione dello striscione e che definisce l’iniziativa di Forza Nuova “un grave attacco alla libertà e all’autodeterminazione delle donne”. Sull’episodio è intervenuto anche il Governatore del Lazio Nicola Zingaretti: “Il blitz di Forza Nuova contro la Casa Internazionale delle donne è un attacco vigliacco e squadrista in primo luogo contro le donne e contro tutti. Giù le mani dalle conquiste che hanno reso l’Italia migliore e più civile. Siamo e saremo in prima linea contro chi vuole farci tornare indietro”, scrive il presidente della Regione Lazio su Twitter. Sulla pagina di Forza Nuova il blitz viene rivendicato e collegato alla rimozione del maxi cartellone Pro Vita in via Gregorio VII: “Questa mattina abbiamo attaccato la sede dell’associazione “Vita di Donna” (strano nome per delle donne che sono tutto tranne che tali e che inneggiano all’omicidio di creature innocenti), la prima a mobilitarsi contro il cartellone pro vita. E il blitz di questa mattina in via della Lungara 19 è solo il primo. Non permetteremo più che il grido di lotta del movimento antiabortista venga soffocato da una minoranza antinazionale ed antipopolare, delegittimata dalla storia”.
Se l’Italia è in decadenza è colpa di queste abortiste! Mancano 5 milioni di italiani che ora vogliono rimpiazzare con gli africani, snaturando l’essenza nostra. Una chiesa colpevole e connivente che avrebbe dovuto mandarle al rogo.
Non mi sembra che Zingaretti abbia detto altrettanto per gli uxoricidi, le aggressioni alle donne e gli stupri commessi da chiunque! Non discuto la Legge 194, ma è innegabile che spesso si ricorre all’aborto come a un contraccettivo!