Trump rivoluziona la lotta all’Isis: “Piccoli team per uccidere i terroristi”

17 Mar 2018 17:41 - di Laura Ferrari

Piccole squadre di paramilitari addestrate per eliminare fisicamente i terroristi in ogni parte del mondo. La strategia di Donald Trump nella lotta all’Isis parte da una rivoluzione copernicana. Ne dà notizia il sito d’informazione Buzzfeed, solitamente ben aggiornato sui movimenti interni alla Cia e alla Casa Bianca. Il sito riporta di questa rivoluzione decisa dall’amministrazione Trump con l’impiego di commando “cinetici” da spostare in ogni zona del mondo.

Ecco il team “cinetico” voluto da Trump

Il termine “cinetici”, spiega il sito d’informazione, è un eufemismo per intendere una strategia molto violenta d’attacco. Il team, composto da paramilitari (non solo provenienti dai corpi scelti Usa ma anche da mercenari a stelle e strisce) sarà in grado di essere operativo ovunque, di “uccidere il terrorista individuato e lasciare immediatamente il teatro dell’operazione”. Insomma, un criterio di toccata e fuga, come nel caso dell’operazione che portò all’uccisione di Osama Bin Laden in Pakistan.

Trump dà licenza di uccidere i terroristi ovunque nel mondo?

Secondo Buzzfeed, Trump vorrebbe andare oltre e ragionare anche sulla privatizzazione di una parte dell’intelligence Usa. Per il presidente l’eccessiva burocratizzazione ha fatto perdere colpi alla macchina della sicurezza americana, in particolare nel periodo dell’amministrazione Obama. Da qui la rivoluzione copernicana di appaltare una parte dell’intelligence a forze private, esterne, altamente professionali.

La smentita della Cia alle indiscrezioni sul piano di Trump

Queste indiscrezioni sono relative a come intende l’intelligence al capo della Cia, Mike Pompeo, che il presidente Usa ha appena nominato segretario di Stato. Inutile dire che Ryan Trapani, portavoce della Cia, ha seccamente smentito ogni indiscrezione a riguardo. “Quella che racconti è una storia sbagliata”, ha detto all’autore dell’articolo di Buzzfeed. Sarà solo il tempo a dire se il portavoce del controspionaggio ha fornito una smentita di prammatica o se Trump ha davvero una avviato un cambiamento epocale nella lotta al terrorismo.

Commenti

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  • Giovanni 17 Marzo 2018

    Niente di veramente nuovo, sistema già collaudato in Vietnam.