Il tesoriere grillino con la terza media provoca la Lega: mica mi chiamo Belsito
Sergio Battelli, 36 anni, tesoriere del gruppo M5S a Montecitorio, il deputato con la licenza di terza media preso di mira dai social, replica alle critiche ricevute sulla sua pagina Fb con un post provocatorio nei confronti della Lega: “Mi chiamo Battelli, non Belsito. I commenti si fanno a lavoro finito non quando deve ancora iniziare. Ai posteri l’ardua sentenza”. E posta poi un’anticipazione di un’inchiesta dell’Espresso ui conti segreti di Matteo Salvini.
Prima di entrare in politica Battelli era commesso in un negozio di animali e deve le sue candidature ai voti ottenuti nel corso delle primare oline del Movimento del 2013 (appena 90 voti) e del 2018 (363 voti). Battelli, da oggi, gestirà oltre 13 milioni di euro di fondi pubblici che annualmente sono a disposizione del gruppo pentastellato alla Camera. Battelli è noto anche per essere il chitarrista dei Red Lips e, in quanto musicista, ha sostenuto la battaglia lanciata dal rapper Fedez, contro “il monopolio della Siae” e a favore della sua abolizione.
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