Sarà la Svizzera il primo Paese a regolamentare il traffico dei droni
La Svizzera sarà probabilmente il primo Paese europeo a dotarsi di un sistema nazionale di gestione del traffico di droni. Il dispositivo sarà messo in atto grazie alla collaborazione fra la società di controllo aereo skyguide e la piattaforma di gestione per lo spazio aereo per droni AirMap. Con questo sistema sarà possibile offrire ai droni un accesso sicuro ai cieli elvetici. La fase sperimentale inizierà in giugno, hanno comunicato le due imprese. AirMap sarà integrata quest’estate nelle infrastrutture di skyguide. I due partner definiranno anche un’agenda per “Swiss U-space” che creerà le basi della realizzazione di un sistema di gestione del traffico di droni a partire dal 2019. “Swiss U-space” permetterà la registrazione degli utilizzatori e dei droni, la geolocalizzazione dinamica e l’autorizzazione immediata di accesso allo spazio aereo. Inoltre trasmetterà gli allarmi in tempo reale ai piloti di droni e li metterà in collegamento con il servizio di controllo aereo. Secondo skyguide e AirMap, “Swiss U-space” avrà un ruolo di catalizzatore importante per lo sviluppo dei droni in Svizzera, un settore già in piena effervescenza. Il numero di richieste di voli per droni è decuplicato dal 2013. Un test per “Swiss U-space” era stato realizzato con successo lo scorso anno a Ginevra da skyguide.