Salvini: «Non smanio per fare il premier, anche se sarebbe un onore»
«Io non smanio» anche se fare il premier «sarebbe un onore». Lo dice Matteo Salvini, intervistato da RaiNews24: «Ma pur di portare avanti il programma e cambiare il Paese» posso dire «che il problema non sono io». «Se mi rendessi conto che ci sono altre persone per cambiare il Paese non sarò io a dire di no», sottolinea il leader della Lega. Salvini chiama in causa anche i grillini. «Vogliono rimanere a vita all’opposizione a dire sempre “no no no” o vogliono assumersi qualche responsabilità?». Il succo del suo ragionamento è che l’esito del voto ha «dato al centrodestra la responsabilità di fare una proposta di governo e ai Cinque Stelle la scelta se rimanere a vita all’opposizione oppure assumersi delle
responsabilità». Quanto ai rapporti con il Cavaliere, il leader della Lega smentisce le voci di dissapori per come sono andate le cose a proposito dell’elezione dei presidenti di Camera e Senato: «Con Berlusconi mai andato così bene».
E invece devi smaniare,la gente ti ha votato per questo,per le ragioni che conosci bene,a cominciare dall’Ue,e a seguire tutto il resto.Ora che ci sei non smanii?Ma che ti prende.
Divertente.
Non smania di fare il premier, però ha trasformato un partito locale ed indipendentista in partito nazionale dal nome “Lega Salvini Premier”….
Se uno pensa che in fondo metà dei grillini sono di centrodestra 37+1/2di 32 fa 53%, vuol dire che il centrodestra, un po’ grillinato, ha comunque la maggioranza.
Smussando un poco le rispettive proposte e dando un contentino a Berlusconi con la pensione alle casalinghe over 67 e alla Meloni con gli asili nido gratuiti, io penso che un governo cdx – 5 stelle si possa fare.
Io spero solo che a Berlusconi non vengano in mente altre uscite come quella di venerdì sera… La via è una e una sola: governo CDX-grillini, con la coalizione UNITA che così è in maggioranza relativa nell’ambito del governo stesso. Contare sui voti dei fuoriusciti o dei traditori (chiamiamoli col loro nome) di altri partiti non mi sembra una grande trovata, perché sarebbero costituzionalmente inaffidabili e porrebbero in continuazione veti a ogni provvedimento sensato.