Ong, è scandalo continuo: molestie e irregolarità nella “One”di Bono
Continuano a emergere casi di molestie nelle varie Ong, mentre anche ieri le navi “caritatevoli” “salvavano” clandestini nel mare libico e li portavano in Italia affinché qualcun altro potesse guadagnarci. Bono, il leader degli U2, si è scusato pubblicamente dopo le notizie relative a casi di molestie all’interno della One, un’organizzazione “benefica” dedicata alla lotta alla povertà, di cui è co-fondatore. Le rivelazioni sul caso sono state pubblicate dal quotidiano britannico Mail on Sunday: secondo quanto pubblicato, tra gli altri casi, una dipendente sposata di One sarebbe stata rimossa dal suo incarico dopo essersi rifiutata di avere un incontro sessuale con un anziano politico tanzaniano. “Scoprire che ci sono state numerose e gravi accuse di intimidazioni e molestie nel nostro ufficio di Johannesburg ha scioccato e fatto arrabbiare me e il consiglio di amministrazione di One“, ha detto Bono, annunciando che si scuserà personalmente con le persone colpite. “Odio il bullismo – ha detto il frontman degli U2 al domenicale britannico -. Non lo sopporto”. Ma non solo molestie: la One, che si batte a chiacchiere contro l’evasione fiscale, avrebbe evaso le tasse e per giunta assunto illegalmente stranieri muniti del solo visto turistico. One ora è al centro di una causa legale multimilionaria. Ma loro continuano a “salvare” clandestini in mare….