Nigeria, liberate decine di studentesse rapite dai terroristi di Boko Haram
Fino a 110 studentesse rapite il mese scorso dai jihadisti di Boko Haram in un villaggio della Nigeria sono state liberate: la notizia è riportata dalla Bbc online.I terroristi islamici il 21 febbraio scorso erano piombati in un collegio femminile portandosi via 111 ragazzine di Dapchi, un villaggio nello stato di Yobe, dove quattro anni fa i terroristi islamici rapirono 270 ragazze. In un primo momento era sembrato che tutte le studentesse e gli insegnanti fossero riusciti a sfuggire alla furia dei Boko Haram perché allertati dal rumore di spari ed esplosivi dei terroristi.
Nigeria, liberate oltre 100 studetesse rapire da Boko Haram
Per rapire le vittime i terroristi islamici si erano fatti passare per soldati intervenuti per salvarle, secondo quanto riportato dal The Guardian citando testimonianze di un custode e una studentessa della scuola nigeriana. Davanti alla scuole tipi strani, veicoli pitturati con i colori militari e mitragliatrici sul tettuccio. “Ferme, ferme” Non siamo Boko Haram! Siamo soldati, salite sui mezzi. Vi salveremo”, avrebbero gridavano i terroristi che avevano circondato il collegio governativo tecnico-scientifico sparando. Quattro anni fa a Chibok i jihadisti di Boko Haram fecero irruzione nella notte in un collegio femminile sequestrando oltre 270 studentesse. Il caso turbò la comunità internazionale e mise in moto una grande mobilitazione in tutto il mondo che coinvolse anche Papa Francesco. In 9 anni Boko Haram ha provocato in Nigeria la morte di 20.000 persone e creato 2 milioni e mezzo di sfollati.