Le prime reazioni. M5S: noi pilastro della legislatura. Il Pd all’opposizione
C’è cautela, com’è ovvio, dinanzi ai primi risultati dei sondaggisti (si tratta infatti di exit poll e non di proiezioni su dati reali) ma di certo il Movimento Cinquestelle non ha aspettato molto a cantare vittoria. Dal quartier generale del Movimento Alfonso Bonafede afferma che il M5S sarà il pilastro della prossima legislatura. Per Bonafede se i dati saranno confermati si tratterebbe di un risultato storico e strepitoso.
Per il capogruppo Pd alla Camera Ettore Rosato, nonostante le forbici degli exit poll, il risultato del Pd tra il 20 e il 23% significa che il partito di Renzi passa all’opposizione. In prospettiva dunque non sarà possibile neanche ipotizzare le larghe intese di cui tanto si è parlato nelle ultime settimane di campagna elettorale.
Paolo Romani, capogruppo di Forza Italia, ha commentato la competizione interna al centrodestra tra FI e Lega (che secondo gli ultimi exit poll sarebbe in testa rispetto a Forza Italia): “C’è una sana competizione interna con Lega e Fi che competono per il primo posto. Io ho cautela sugli exit poll, la coalizione di centrodestra arriva comunque prima rispetti agli altri competitor e questo mi sembra un dato positivo”.
Anche Maurizio Gasparri, ospite della maratona elettorale su Raitre, ha commentato i primi exit poll osservando che esiste una grande carica ribellistica che si è riversata sui Cinquestelle nonostante le deludenti prove amministrative dei sindaci targati M5S.
Anche i nazionalsocialisti di Hitler vinsero le elezioni tedesche nel 1933. Diffidare dei voti emotivi e cercare razionalmente di porvi rimedio. GiC
Questo e’ il risultato quando la gente ne ha le tasche piene…
Anche allora nel 193 i tedeschi erano incazzati, senza lavoro, si morivano di fame
e seguirono Hitler…Dio ce ne liberi di questi regimi.
AMMAZZA AMMAZZA SO’ TUTTI NA’ RAZZA!!!!
La speranza è l’ultima a morire!
Speriamo per cui che, chiunque arrivi al posto di questi INCAPACI del p.d., dia una svolta ed una ripulita a questa povera ITALIA ridotta ad un ammasso di immondizia sia umana che di decoro ambientale.
E’ quello che penso anch’io, Piero