Sciogliere i movimenti fascisti: il “lodo Boldrini” diventa parola d’ordine (video)
Sciogliere i movimenti fascisti: è questo il tormentone cui si aggrappa la sinistra in questa ultima fase della campagna elettorale. Lo aveva detto Laura Boldrini a Milano, durante una manifestazione di Liberi e Uguali a Niguarda e oggi quell’appello viene raccolto da Pietro Grasso.
Il leader di LeU durante un incontro a Bologna con studenti e dottorandi ha infatti dichiarato: “Condanniamo qualsiasi violenza che possa essere vista sotto il profilo del fascismo o del razzismo. Quindi, sotto questo profilo, condivido la posizione della presidente Boldrini che condanna tutte quelle manifestazioni che possano essere valutate come una ricostituzione del partito fascista, con l’invito a sciogliere eventuali formazioni e associazioni di questo tipo”.
Anche il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, all’indomani della gazzarra dei centri sociali contro la polizia che impediva agli antagonisti di raggiungere un hotel dove era in corso una manifestazione di CasaPound, si accoda alle parole di Laura Boldrini: “Chi aspettano il ministro dell’Interno e lo stesso Governo per porre fine alla propaganda fascista nel nostro Paese?”.
“La Costituzione – dichiara ancora De Magistris – pone fuori legge le organizzazioni che fondano la loro ideologia sul fascismo e, quindi, sull’odio razziale e del diverso come pericolo per la razza ritenuta, in modo aberrante, superiore. Napoli è città della resistenza popolare al nazifascismo. Napoli è città medaglia d’oro al valor militare per le Quattro Giornate del settembre del 1943, quando una rivolta di popolo sconfisse il potente esercito nazifascista. Prima città d’Europa a liberarsi con il suo popolo dal nazismo e dal fascismo”. Secondo de Magistris, “se si continuano a consentire comizi e manifestazioni neofasciste facendole passare per esercizio della democrazia significa autorizzare l’inizio della fine della democrazia. E’ da qui che si crea il clima brutto che si respira e che deve essere sconfitto. L’eversione non può divenire normalità. Vogliamo Stato e popolo uniti a difesa della Costituzione e dei suoi valori antifascisti inviolabili. Napoli prima, ora e sempre antifascista”, conclude. Una dichiarazione davvero surreale che giunge dopo gli scontri tra centri sociali e polizia a Napoli con il bilancio allarmante di cinque agenti feriti e 20 attivisti denunciati.
Consensi alla proposta di Boldrini anche da Roberto Speranza e da Pippo Civati, il quale non ha dubbi: “I partiti neofascisti vanno messi fuorilegge”. La strumentalità del tema è evidente: battendo sul tasto dell’antifascismo Liberi e Uguali si propone come “vera” sinistra in alternativa a Renzi e a Minniti i quali più volte hanno invece ribadito che il fascismo è morto e che non esiste il pericolo di un ritorno della dittatura.
La Boldrini vuole far chiudere tutto cio’ che’ fascista? Bene allora che dia il buon esempio facendo chiudere tutte le sedi a.n.p.i e tutte le malefiche cellule comuniste o cooperative che occultano criminali della peggio specie.
Mi domando: – perché questi nostri succitati politici non si interessano della marmaglia che occupa i centri sociali di tutte le città italiane e che sempre, in maniera turpe e violenta, colpisce gli appartenenti alle Forze dell’Ordine e/o quanti manifestano in modo civile le proprie diverse idee? – Dai suddetti illuminati uomini/donne, avrò mai una risposta sincera?- Forte dubbio m’assale.
e i centri sociali di estrema sinistra possono continuare a seminare panico e distruzione.No mi dispiace ma non è giusto ,non ci sto.Secondo certi personaggi questi bravi ragazzi dovrebbero continuare a mettere a ferro e fuoco le nostre città o ad impedire con la violenza manifestazioni pacifiche o comizi elettorali solo perché chi vi partecipa o li promuove non la pensa come Loro ?Questa forma di disprezzo della libertà come si chiama? si chiama forse Fascismo oppure Comunismo, no si chiama semplicemente delinquenza e criminalità e come tali vanno punite e annientate con tutti i mezzi che la nostra democrazia ci offre.E poi abbiate pietà ,per favore ,basta con questo Fascismo e soprattutto basta con questo antifascismo e cortei vari : gli Italiani vogliono il buongoverno ,una giustizia efficiente,ospedali sicuri, scuola al centro,diritti,lavoro tanto lavoro e di tutte queste polemiche se ne infischiano perché proiettati verso il futuro ovviamente senza dimenticare il passato con le sue conquiste e le sue mostruosità ma una cosa è certa camminando a testa girata si rischia una dolorosa testata prima o poi.
Fatela stare zitta , ogni volta che apre bocca dice cazzate , guardasse nel suo armadio (PD) , che oltre i clan rom , nel Pd ci sono i clan renzi , i clan boschi , i clan poletti , i clan de luca ecc ecc che hanno sistemato i propri parenti
COMMUNISM SHOULD BE AGAINST THE LAW IN ITALY AS WEL!!! 100 million people were killed Stalin….even Mr. Putin will mention his name….and you Italians want Communism???go and research liberi e uguali, check the death list of Communism from Stalin, Castro, Mao, Lenin, Trotsky, Guevara, Ho Chi Minh, and include Tito, and Eastern Europe…
It really offends me when a simple mayor wants to take the glory away from the real people who liberated that run down city of Naples!!!tell that to the relatives of the American and British soldiers that died fighting the Nazi war machine in Southern Italy…it insults my intelligence!!!
Mr. Mayor of Naples it was the efforts of Lucky Luciano and the American, French, British, Australians, Moroccans, Indians (india), who liberated Naples, so stop your self glorified image of the Neapolitan…yes they were very good at being “black marketeers”.
Poor woman she needs to see a Psychiatrist as soon as possible…I don’t understand why the Italian people tolerate this woman???these phobias of hers are hurting the Italian people, people that have to look for food in garbage cans, that is what she should worry about!!
E’ una vergogna che la seconda e la terza carica dello Stato, tuttora nell’esercizio delle loro funzioni istituzionali, che imporrebbero loro di essere “super partes”, vadano blaterando indegnamente a favore di una parte politica e contro un’altra parte, proprio nei giorni in cui le peggiori violenze sono compiute dai “compagnucci della parrocchietta”. Pazienza: mancano pochi giorni…